DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] primi anni romani il giovanissimo D., dopo aver tradotto il De Officiis in italiano, si divertisse a renderlo di nuovo in latino sorprendendo tutti per l'abilità e la bravura dimostrata. Forse l'eccesso di zelo nell'applicarsi allo studio fu la causa ...
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Filologo e storico del cristianesimo italiano (Roma 1926 - ivi 2017); prof. di letteratura cristiana antica all'univ. di Cagliari (1959-69), poi di storia del cristianesimo in quella di Roma; socio nazionale [...] dei Lincei (1983). Tra le opere: Studi agiografici (1955); Studi sull'arianesimo (1965); Letteratura cristiana antica greca e latina (1969); La crisi ariana nel IV secolo (1975); Cristianesimo antico e cultura greca (1983); Lettera e/o allegoria. Un ...
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Servi della Carità Congregazione religiosa (Congregatio servorum a charitate) fondata nel 1908 dal beato Luigi Guanella per provvedere all’assistenza dei vecchi, dei disabili e dei bambini abbandonati, [...] accolti nelle numerose case sorte per sua stessa iniziativa (Opera don Guanella). Ha la casa generalizia a Roma ed è diffusa in Italia, America Latina, India e Africa. ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] fine del marzo 1898 il G. tornò, quindi, a Roma per ricevere le istruzioni relative alla sua missione diplomatica in America Latina. Nel settembre 1898 era a Lima ove, fatta eccezione per un breve periodo in Ecuador, resterà fino al maggio 1901.
La ...
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Ecclesiastico (m. Macerata 1608); referendario sotto Gregorio XIII, vescovo di Cervia (1591), governatore di Ascoli, fu impiegato in attività diplomatica come nunzio presso l'Impero (1589-91). Dopo un [...] periodo di permanenza in Italia quale governatore di Romagna, tornò all'estero, in Spagna, Transilvania, Valacchia e Polonia. Cardinale di S. Giovanni a Porta Latina (1599) e di S. Sisto (1600), occupò poi la sede vescovile di Spoleto. ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] sottoposti negli ultimi anni di Domiziano (95-96) o negli anni di Nerva (96-98).
La lettera è nota anche in una traduzione latina che risale alla seconda metà del sec. II o agli inizi del III, in una versione siriaca e in una copta. A partire dal ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] Comba, pur usando talvolta ancora la forma francese) e da Jeanne Vinçon. Frequentò un anno la scuola latina (ginnasio inferiore) di Pomaretto e, dopo il trasferimento del padre alla parrocchia d'Angrogna, il collegio (ginnasio-liceo) di Torre Pellice ...
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Giurista e storico polacco (Sambor 1860 - Leopoli 1941), professore di diritto ecclesiastico a Leopoli, noto per ricerche archivistiche (per lo più in Italia, tra il 1896 e il 1914) e studî sulla storia [...] della Chiesa cattolica in Polonia nel Medioevo, specie in relazione al Concilio di Pisa del 1409 e all'organizzazione della Chiesa latina nei paesi ruteni. Dal 1902 diresse i lavori storici dei delegati dell'Accademia polacca delle scienze in Italia. ...
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Martiri: l'una di nobile famiglia, la seconda schiava; imprigionate per la loro fede cristiana durante la persecuzione di Settimio Severo, furono martirizzate a Cartagine il 7 marzo 207, due giorni dopo [...] che Felicita aveva partorito un bimbo. Gli Atti del loro martirio (Passio Perpetuae et Felicitatis) costituiscono uno dei più antichi gioielli della letteratura latina cristiana. Festa, 7 marzo. ...
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Umanista olandese (n. 1493 circa - m. 1568), promotore della Riforma nei Paesi Bassi; prof. di filosofia e di esegesi biblica a Königsberg (1543), entrato in polemica con i colleghi luterani fu scomunicato [...] trasferì a Embden, poi a Norden ove fu borgomastro. Autore di scritti letterarî (importante la sua ripresa della commedia latina: Ascolastus, Morosophus), pedagogici e storici (tra cui la vita di Jan de Bakker, il primo martire riformato olandese). ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...