GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] ambigue sull'esistenza del purgatorio. Il Calandra disse inoltre che a Mantova il G. gli aveva consegnato la traduzione latina di un catechismo del luterano Justus Jonas.
L'adesione del G. alla dottrina della giustificazione per fede era cosa ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] anche in quelli gallicani. Impadronitosi rapidamente del francese che preferisce all'italiano, peraltro non trascurato, e buon conoscitore del latino, s'attira il plauso dei nobili e l'apprezzamento dei dotti sino a entrare nelle grazie d'Enrico IV ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] di Alessandro VI, la cui elevazione al pontificato aveva salutato il 5 nov. 1492 con una dotta orazione latina. Era cioè nelle migliori condizioni per assicurare al suo signore quella ricca messe quotidiana di informazioni quanto mai precise ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] 'immagine della Vergine, già custodita nel palazzo imperiale e donata alla chiesa dall'imperatore Enrico.
La legazione di B. nell'impero latino terminò nel 1207. Il 19 aprile di quell'anno egli era ancora in Oriente, ma il 12 marzo 1208 Innocenzo III ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] e Coimbra, dedicandosi a una paziente raccolta di materiale sulla talassocrazia lusitana in Oriente. In quegli anni scrisse in lingua latina una biografia di s. Ignazio che gli era stata da tempo sollecitata da Mercuriano. L'opera, con il titolo De ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] di Giuseppe Balestri, Roma 1904).
Nel 1888 il C. pubblicò, sempre a Roma, il testo arabo e la traduzione latina della versione dell'"armonia dei quattro Vangeli" di Taziano realizzata dal nestoriano Atū'l - Faraǧ ibn at-Tayyib (Tatiani Diatessaron ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] il B. si mostra grande ammiratore del Valla di cui giudica che "da Svetonio ad ora nessuno è stato più esperto nella lingua latina, lui che ha emulato l'eloquenza di Marco Tullio e di Fabio Quintiliano".
Anche se la sua opera ebbe un largo seguito di ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] orante, Tortona 1623; Della tribolazione e i suoi rimedi, Tortona 1624, più volte ristampata anche nella versione latina di p. Wemers (Discursus praedicabiles), Antverpiae 1647, 1652, 1655; De vero sacri Cantici Canticorum Salomonis tum historico ...
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BERNARDO MARIA da Canicattì
Salvatore Bono
Nato a Canicattì fra il 1746 e il 1751 (più probabilmente nel 1747), nel 1765 entrò nella provincia palermitana dei cappuccini. Di lui non abbiamo altre notizie [...] , Lisboa 1804, è dedicato al re del Portogallo; disposto su tre colonne, rispettivamente per i termini in portoghese, in latino ed in lingua ki-mbundu, è preceduto da un breve sommario di osservazioni grammaticali sulla lingua indigena. La grammatica ...
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BAGLIONI, Andrea Giovanni
Consolata Pronio
Figlio di Baglione dei Baglioni, è attestato come tale in tutti i documenti in cui compare, compresa la matricola del collegio dei dottori legisti dell'università [...] , p. 88 nota 2; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia...,IV, Venezia 1846, pp. 479-481, 503; J. A. Fabricii Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis...,IV, Florentiae 1858, p. 338; L. Rotelli, Il duomo di Perugia...,Perugia 1864, pp. 19, 20, 27, 52 ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...