Figlio cadetto (1135 circa - 1174) di Folco d'Angiò e della regina Melisenda, successe (1162) al fratello Baldovino III. Sposò Agnese di Courtenay, che dovette ripudiare dopo averne avuto il figlio Baldovino [...] nel 1169 a Shīrkūh) si operò l'unione della Siria con l'Egitto, unione che doveva determinare il crollo di Gerusalemme latina. A. fu sovrano assai colto, e sotto il suo impulso Guglielmo, arcivescovo di Tiro, attese alla composizione della Storia del ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del pontefice coincise con la politica nei confronti dell'Impero.
I. III intrattenne relazioni con tutti i paesi della Cristianità latina, ma anche con il mondo greco e addirittura con i capi musulmani. La sue lettere raggiunsero quasi tutte le terre ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] art. V del tomo III della parte II del Giornale de' letterati,ibid., XXXIV, ibid. 1746, p. 96; Jo. A. Fabricius, Bibl. latina mediae et infimae latinitatis, I, Patavii 1754, pp. 304-306; G. M. Mazzucchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762 ...
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ADAMO DA CREMONA
PPiero Morpurgo
Della sua vita poco si conosce; egli stesso nel prologo del Regimen iter agentium vel peregrinatium si definisce "cantor ecclesiae". Il suo impegno scientifico è legato [...] Bibl.: Avicenna, Libri Canonis, Venetiis 1527; Pietro del Prato, Trattati di mascalcia attribuiti ad Ippocrate, tradotti dall'arabo in latino da Maestro Moisè da Palermo, Bologna 1865; A. Bartoli, Il libro di Sidrach, testo inedito del sec. XIV, ivi ...
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TEODORO I ANGELO DUCA COMNENO
Fratello di Michele I Angelo Comneno, despota d'Epiro, gli succedette alla sua morte nel 1214. T., che aspirava a riconquistare Costantinopoli, aveva assunto i tre nomi [...] imperiali di Angelo, Duca e Comneno. Poco dopo aver preso il potere assalì e uccise sulle montagne albanesi il nuovo imperatore latino Pietro II di Courtenay (v.), che era in viaggio da Durazzo a Costantinopoli per insediarsi sul trono. Nel 1224 s' ...
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antischiavismo
Complesso di movimenti riformatori per l’abolizione della schiavitù, intrisi di valori cristiani e spirito illuminista, sviluppatisi nei secc. 18° e 19°. Nella versione statunitense, derivò [...] dell’Unione alla fine della guerra civile e portò al varo del XIII emendamento che bandì la schiavitù nel 1865. In America Latina, nella prima metà del sec. 18°, fu l’iniziativa dei governi delle ex colonie spagnole resesi indipendenti ad abolire la ...
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Umanista (n. 1400 circa - m. 1466). Originario dell'Aretino, si laureò nel 1433 in medicina, e per approfondire lo studio del greco soggiornò in seguito (1435-37) a Costantinopoli. Nel 1445 si addottorò [...] di santi, un trattato di arte dialettica, l'opera Orthographia (post., 1471), in cui fissò l'unità ortografica latina delle parole derivanti dal greco. Lasciò inoltre un De medicina et medicis, importante trattato di storia della medicina, contenuto ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] 1948.
Il D. morì a Roma il 25 maggio 1958.
Altri scritti: G. Modena. Commemorazione tenuta nella sede della Società elleno-latina a Roma il 12 genn. 1903, Roma 1903; Il pensiero religioso di G. Mazzini, Firenze 1912; L'etica di Vladimiro Soloviev ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] ristampata fino al XVIII secolo. Fra la prima edizione di Venezia, del 1477, e il 1547, si contano almeno trentotto edizioni in latino e, fra il 1514 e il 1533, cinque in italiano.
Il trattato, formato di centodue capitoli e un proemio, è anch'esso ...
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TERRA DI LAVORO
CClementina Carfora
Per designare la terra degli antichi campani, si diffuse, fin dal Medioevo, il termine di Terra di Lavoro o Liburia, nomi che traggono origine dai leborini, antica [...] del Regno di Napoli, la provincia di Terra di Lavoro, che comprendeva anche parti delle attuali province di Napoli, Avellino, Latina, Frosinone, Benevento, nonché Venafro e le zone adiacenti fino a Capriati al Volturno, nell'attuale Molise.
Anche per ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...