Cile, storia del
Silvia Moretti
Dalla colonizzazione spagnola alla ritrovata democrazia
Dopo la lunga colonizzazione spagnola, iniziata nella prima metà del 16° secolo, il Cile ha proclamato la sua [...] O'Higgins unirono le loro forze a quelle del generale José de San Martín, uno degli artefici dell'indipendenza dell'America Latina. Nel 1817, con un esercito di circa 6.000 uomini, San Martín attraversava le Ande e, sconfitto l'esercito spagnolo ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Clementina Rotondi
Figlio di Pietro e di Leonarda di Diotesalvi de' Neroni, nacque a Firenze il 29 dic. 1460. Partecipò attivamente alla vita politica della sua città: avversario [...] in parte pubblicate da P. Villari in nota o in appendice ai dispacci di Antonio Giustinian -resta dell'A. un'ode latina medita, con la quale raccomanda sé ed i propri fratelli a Pietro Filippo Pandolfini (Biblioteca nazionale centrale di Firenze, ms ...
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fronti popolari
Raggruppamenti di movimenti e partiti politici di sinistra, perlopiù europei (segnatamente comunisti, socialisti, radicali e repubblicani), costituiti nel 1934-38 in funzione antifascista [...] di f. p. o affini si sono avuti in Romania, Ungheria, Bulgaria, Cecoslovacchia, spesso come fase di passaggio verso governi a piena egemonia comunista. In contesti e con caratteri diversi, f.p. sono sorti anche in America latina, Africa e Asia. ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] e numerosi volgarizzatori: i Nobili fatti di A. Magno sono un'ottima prosa italiana del 14° sec., basata sulla versione latina dell'arciprete Leone. Anche nell'Oriente, mentre non sembra che si conservasse molta memoria della reale impresa di A., si ...
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Movimento comunista internazionale. - Lo scioglimento dell'Ufficio d'informazione (noto in Occidente sotto il nome di Cominform), nell'aprile 1956, fu giustificato con la situazione mondiale maturata negli [...] , una concezione "sinocentrica", affermando che "nelle vaste regioni dell'Asia, dell'Africa e dell'America latina convergono le differenti contraddizioni del mondo contemporaneo...; queste regioni costituiscono oggi la principale zona di agitazione ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] governo costituzionale, furono espressione i movimenti di indipendenza e di unificazione che, nel corso dell'Ottocento, in America Latina e in Europa, portarono alla creazione di nuovi Stati nazionali, mentre in gran parte dei vecchi Stati monarchici ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] Concilium Arausicanum a. 529, in Concilia Galliae, a. 511 - a. 695, a cura di C. de Clercq, in Corpus christianorum, Series Latina, CXLVIIIA, Turnholti 1963, pp. 5369; Id., rist. e trad. a cura di G. Gaudemet-B. Basdevant, in Les canons des conciles ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] und des Giovanni Andrea Caligari 1582-1587, a cura di J. Rainer, Wien 1981; Quaranta sentenze di Sisto V. Codice Vaticano latino 9721, a cura di C. Sansolini, Roma 1982; G. Gualdo, Documenti dell'Archivio Vaticano per la storia delle Marche nell'età ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] partecipazione di alcuni soci di altri continenti, per quanto possibile europeizzati (il Giappone, l'Etiopia, alcuni paesi dell'America Latina).
L'ordine mondiale è ancora, nel 1919, un ordine europeo. Parlare di unità dell'Europa significa in realtà ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] la collocano quasi alla metà del III secolo.
8 Cfr Hier., vir. ill. 34; 53.
9 Cfr. C. Mohrmann, Les origines de la latinité Chrétienne à Rome, in Vigiliae Christianae, 3,2 (1949), pp. 67-106; Suite 3,3 (1949) pp. 163-183; E. Prinzivalli, Traiettorie ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...