FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] a cura di A. Muntoni, Roma 1988, pp. 82-84, 87-89 e passim; G. Ciucci, Gli architetti e il fascismo, Torino 1989, ad Indicem; Latina, a cura di A. Muntoni, Roma 1990, pp. 10-24, 34-42, 75-81, 90; P.O. Rossi, Roma. Guida all'architettura moderna, 1909 ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] talvolta distinta da quella di Ferrante Maglione, il quale in realtà non è altri che lo stesso M., chiamato alla latina Manlio. Confusione si è creata anche con la figura del pittore che realizzò nel 1419 la tavola dell'Annunciazione sull'altare ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di edifizi romani. Ad un famoso tentativo dell'A. di ripescare una nave romana del lago di Nemi si potrebbe avvicinare un'opera latina Navis, nota a Leonardo da Vinci e conosciuta ancora nel '500, ma ora perduta. La ricorda anche l'A. nel proemio del ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] ); O. P.: attraverso e dopo il futurismo (catal.), a cura di E. Crispolti, Livorno 1998; O. P. l’ultimo futurista (catal., Latina), a cura di M. Duranti, Milano 2005; G. Bacci Di Capaci, O. P., l’ultimo futurista, in Nuovi studi livornesi, 2007, vol ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] lo pseudonimo di Giuseppe Clemente Bini, tenne una posizione ancora diversa, ritenendo la lingua etrusca un dialetto collaterale della lingua latina, avente in comune con essa l'origine e molti tratti, e che la tavola eugubina contenesse la storia di ...
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ARRIGUZZI (Ariguzzi), Arduino di Domenico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Attivo a Bologna, si hanno di lui notizie dal 1482. Come architetto non ebbe una vera originalità e fu un ripetitore di modi altrui [...] , eseguì, basandosi su progetti antichi, il modellino in legno della stessa chiesa, che si conserva nel Museo petroniano, a croce latina con cupola e due torri all'estremità dei transetti; nello stesso anno lavorò nella chiesa di S. Giovanni in Monte ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] portali laterali, ma molto probabilmente ampliò pure la struttura originaria, mantenendo l'abside gotica, nella forma della croce latina con cappelle laterali. Il 23 luglio 1595 sposò Biagia di Francesco Olivieri; il 2 giugno 1596 nacque il figlio ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] Sebastiano, al mestiere paterno.
Il cognome Dalle Destre, introdotto nell'800 dal Biscaro, non traduce correttamente in volgare la forma latina "a dextris" con cui e citato nei documenti. In un atto del 20 genn. 1520, riguardante il fratello maggiore ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] 'arte: frequentò la bottega del pittore G.B. Bossi fino alla morte di questo (1878) e la scuola di eloquenza latina e italiana sotto la guida di F. Massi, del quale divenne amico. Laureatosi in giurisprudenza nel 1854, Basilio esercitò la professione ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] , con l’Annunciazione, in S. Clemente dal XIX secolo, ma di provenienza ignota. Nel 1525, come si evince dall’iscrizione latina, Callisto dipinse la citata pala con la Visitazione per la chiesa di S. Maria in Calchera, ispirata ai modi del Romanino e ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...