AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] . misc. Studi in onore di U. E. Paoli, Firenze 1956, pp. 539-562; e Contributi e proposte per la pubblicazione delle opere latine del P., nel vol. misc. Il P. e il suo tempo, Atti del IV convegno internazionale di studi sul Rinascimento, Firenze 1957 ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] L. IX e si limitò a inviare soldati. L'operazione militare, avviata a metà del 1053, doveva riunire i conti latini e i tedeschi alle truppe bizantine. L'estrema rapidità dei Normanni impedì però che gli alleati si ricongiungessero a Civitate, il ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] caso che per calcolo a Padova, dove rimase per i successivi dodici anni.
Nell'inverno 1392-1393 il C. lesse poesia latina e retorica allo Studio, dove ebbe come allievi Sicco Polenton e Pier Paolo Vergerio. In seguito ebbe forse come studenti privati ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] fondo di antichi codici ebraici, pubblicandone il catalogo in latino nel 1933 con una dotta prefazione. Si occupò anche A. Lowe, con il quale collaborò nella preparazione dei Codices Latini antiquiores.
Né il G. trascurò mai l'insegnamento: alla ...
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BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] prima della metà del sec. XI: costruzione che non è suffragata da nessun documento e non trova conferma neppure nella forma latina del nome, che è Biffus.
L'unica fonte sul B. è la Historia Mediolanensis di Landolfo Seniore, chierico milanese, che ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] ordinato sacerdote nel 1757, e nel 1773 divenne proposto della cattedrale. Oratore pregevole, si distinse con una orazione latina in occasione del sinodo indetto nel 1766 da mons. Lattanzi; ebbe l'onorificenza di cavaliere gerosolirnitano, nel 1781 ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] studi al liceo M. d'Azeglio dove subì in particolare l'influenza di A. Monti, docente di letteratura italiana e latina, figura notevole nel panorama intellettuale e politico dell'epoca, vicino al liberalismo di G. Salvemini e P. Gobetti.
Terminati ...
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ESTE, Bianca Maria d'
Simona Foà
Nacque il 18 dic. 1440 dal marchese Niccolò (III), signore di Ferrara, e da Anna de' Roberti. Sorella di Leonello, di Borso e di Ercole, la E. venne educata secondo [...] e delle accademie italiane, in Arch. stor. lomb., IV (1877), p. 151; A. Della Guardia, Tito Vespasiano Strozzi. Poesie latine tratte dall'Aldina e confrontate coi codici, Modena 1916, pp. 158-163; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] ed è riferita non concordemente dai primi biografi (Orlandi; Giornale de' letterati; Zanotti). Agli studi bolognesi di grammatica latina e forse di disegno e pittura, sarebbe seguita una stagione di viaggi che furono occasione di precoci contatti del ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] convento di Cesena della provincia di Bologna, ricevendo il nome di Dionigi: questo sarà reso (col casato) nella forma latina "Dionysius de Carolis", che a sua volta diverrà in retrotraduzione Dionisio de' Carli, variante assai frequente sino al sec ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...