CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] . È questo il periodo in cui il C. gode la maggiore fortuna letteraria, e del resto il suo tributo alla poesia latina viene citato come un esempio di fedeltà a quella corrente classicistica che sembrava offrire le maggiori garanzie culturali per un ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] altri eccellentiss. et dottissimi huomini,lumi della vera lingua volgar toscana…, Piacenza 1572; Gemme della lingua volgar,et latina,rinchiuse in cinque dialoghi... Et vi segue,il secondo volume delle sue lettere famigliari, Milano 1585; Le lettere ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] volle attrarre su di sé l'attenzione del nuovo papa con un poemetto latino sull'origine e la storia dei vari anni santi, in previsione di il F. compose e dette alle stampe un'ecloga latina di tema pastoral-religioso, in esametri virgiliani, che dedicò ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] un'unica fonte, ai suoi Geniales dies.
Destinato sin da piccolo agli studi giuridici, il D. apprese i rudimenti della lingua latina alla scuola di grammatica di Giuniano Maio e completò la sua educazione umanistica, a partire dal 1473 all'incirca, a ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] signora donna Giovanna d'Aragona, allestita da G. Ruscelli (Venezia, P. Pietrasanta, 1555, cc. 82 s., 5-8 della sezione latina); l'epigramma posto alla fine della prima parte delle Rime di F. Denalio, allievo del L. a Reggio (Bologna, A. Benacci ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] , dopo il tirocinio, la carriera di insegnante, prima di lingua latina e greca presso il collegio di Amantea, in Calabria, quindi di nei giudizi e persino poco incisivo nell'uso della lingua latina, in altri luoghi pur così lodevole. La sua Historia ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] ; D. Pop, La défense du pape Formose, Paris 1933, pp. 26-31 e passim; F. J. E. Raby, A history of secular Latin poetry in the Middle Ages, I, Oxford 1934, pp. 286-288; A. Schebler, Die Reordinationen in der "altkatholischen" Kirche, in Kanonistische ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] da porsi sotto i ritratti affrescati nella sala grande, detta degli Imperatori, nel palazzo Trinci di Foligno.
L'opera (edita parzialmente in Anthologia Latina, a cura di A. Riese, I, Lipsiae 1906, nn. 831-847, 851, 855 s., 855 d., poi a cura di L ...
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BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] XII 8, c. 10v, della stessa biblioteca), allo Zane e al Barozzi (dal cod. CM 422, cc. 56v-62, della Bibl. civica di Bergamo); poesie latine del B. si trovano anche nei codici Lat. XII 16, cc. 4 ss., e Lat. XIV 267, c. 3v, della Bibl. Marciana, e Vat ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] a Cracovia (certo per interessamento del vescovo Vitelli e di Leonardo "Polonus", menzionato appunto nella lettera al Manuzio) onde insegnare latino e greco presso lo Studio locale.
In questa lettera il C. si lagna con Aldo Manuzio per l'aumento di ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...