EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] di corte a Urbino. Morto Mariano, l'E. fu costretto a tornare in patria e a continuare qui i suoi studi di latino. Pochi anni dopo, nel 1539 morì prematuramente anche il fratello Fabrizio, e all'E. venne offerta la seconda condotta medica nel Comune ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] , pp. 67 ss., e da Fontana-Morachiello, 1975, pp. 54 s. Dei codici ippocratici che F. dovette avere sotto mano per la versione latina conosciamo il Vat. gr. 276, in pergamena, e il Vat. gr. 277, in carta del sec. XIV; quest'ultimo era stato donato a ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] David oscilla tra la grafia de’ Pomi (nelle opere volgari, ma de’ Pomis nel Breve discorso) e de’ Pomis (nelle opere latine); nelle uniche due lettere conservate indirizzate a Ferdinando I, David si firma come de’ Pomis ed è questa forma, dunque, che ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] per il conferimento di medaglia d'argento.
Nel 1944 fu nominato dagli Alleati ispettore medico igienista della provincia di Latina, incarico nel quale ebbe modo di mettere in luce le sue capacità di organizzatore; in breve tempo, nonostante i ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] animatori della fase iniziale dei Fisiocritici, molto poco dell'opera medica e scientifica del G. fu dato alle stampe: una sintesi latina di un Della materia, che nutrisce i nostri corpi… apparve nel Diario dei letterati di Parma (VI [1692], pp. 118 ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] il conflitto, verso settembre del 1859 tornò a Parigi, da dove inviò molti articoli a vari periodici, tra cui la nuova serie del Politecnico di Cattaneo, la Gente latina e l'Espérance.
In alcuni di questi scritti - per esempio quello apparso in Gente ...
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CARCÒ, Paolo
Mario Cherubino
Nacque a Catania il 15 agosto 1900 da Salvatore e da Giuseppa Rosolia. Si laureò in medicina e chirurgia a Napoli, all'età di ventitré anni. Tornato nella sua città natale, [...] relazioni a congressi nazionali e stranieri della otorinolaringoiatria e di altre scienze affini, quali quelli della Societas ORL Latina e delle società consorelle di Spagna e Francia, dove furono conferiti riconoscimenti ufficiali al suo valore di ...
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Nell'orientamento più generale i complessi delle proprietà umane si sogliono dividere in due categorie: fisiche (somatiche) e psichiche, da considerare come i due aspetti di una sola realtà; ad una categoria [...] Biasutti accoglie una delle proposte fatte da Eickstedt fin dal 1933 per la nomenclatura volgare e non adotta la nomenclatura latina, che più tardi (1937) lo stesso Eickstedt e con lui H. B. Peters hanno cercato di fissare rigorosamente, seguendo le ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] di lezioni di anatomia: è diviso in 24 capitoli, costituiti dal testo greco di Galeno, dalla traduzione latina e dal commento. La versione latina utilizzata è quella di F. Balamio (C. Galeno, De ossibus Ferdinando Balamio Siculo interprete, Roma, A ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] una delle migliori è quella del Kühn (Lipsia 1821-33). n Durante il Medioevo l'Ars medica fu nota, nella trad. latina di Costantino Africano e citata col titolo di Tegni o Microtegni (dal gr. Τέχνη), mentre l'opera maggiore, Methodus medendi, era ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...