FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] di Treviri, ci è pervenuto soltanto un carme esplicativo degli Epigrammata di Prospero di Aquitania, il noto scrittore ecclesiastico e cronista latino vissuto tra il 390 e il 460. Il carme è stato conservato dal cod. Ambros. 1, 85sup., dei sec. XV ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] concezione di Cristo: un argomento centrale nel concilio di Ferrara-Firenze (1439-45) – che aveva proclamato l’unione delle Chiese latina e greca – e dibattuto ancora all’interno della Curia romana.
Nel suo intervento Palmieri sostenne la tesi, tutta ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] l'Impero medioevale, Bologna 1947, p. 208).
Giovanni Graziano era arciprete della chiesa di S. Giovanni a Porta Latina allorché Benedetto IX (Teofilatto dei conti di Tuscolo), in seguito a pressioni esercitate dai circoli riformatori romani, rinunciò ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] dell’opera Le occorrenze humane (Venezia, Paolo Manuzio, 1546) ricordò di avergli insegnato per otto anni la composizione latina e i primi elementi del greco.
Come vescovo eletto, nell’ottobre-novembre 1546 Pisani fece una fugace apparizione al ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Nacque a Catania, da genitori benestanti ed assai religiosi; si può affermare per lui che l'educazione ricevuta nell'ambiente familiare dovette influire non poco sulla [...] Siculo. Il testo di questo elogio funebre è stato pubblicato, insieme con una sua versione latina, da A. Mai e G. Cozza-Luzi nel 1888; la versione latina riportata dagli Acta Sanctorum (che è poi quella della Patrologia patrum graecorum, vol. CIV ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] d'Europa il pontificato di G. XVI, come hanno dimostrato P. de Leturia e M. Batllori, fu importante per l'America Latina. Con la chiara visione già manifestata come cardinale e prefetto di Propaganda, G. XVI pose fine alle perduranti incertezze e ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] bella e stimata, ne seguirono dal 1551 al 1631 altre dieci a Venezia, e due a Colonia (1566 e 1567) nella traduzione latina di G. Kyriander Hoeninger. Da notarsi che, nell'edizione veneta del 1561, si aggiungono per la prima volta le Isole pertinenti ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] diverse Rime, per la maggior parte d'Occasione, che nulla aggiungono alla fisionomia dello scrittore e poco a quella del retore in latino.
Il B. morì a Roma nel 1780.
Fonti e Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp ...
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ANGELO (Angelo Calabresel Calabrò)
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Monaco basiliano di origine calabrese (donde l'appellativo Kalabráq, che secondo il Pasquali andrebbe interpretato come cognome), era nella seconda metà del secolo [...] del British Museum di Londra. Le sue opere, anche se redatte in greco, rivelano una formazione culturale ormai latina confermando la progressiva latinizzazione dell'elemento greco presente nell'Italia meridionale.
Bibl.: G. Mercati, Per la storia dei ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] di Bari, XXXV-XXXVI (1992-93), pp. 327-385; C.M. Monti, Per la "Cena" di G. Immonide, in Medioevo e latinità in memoria di E. Franceschini, Milano 1993, pp. 277-302; Id., La famiglia pomposiana di Cipriano, in Pomposia monasterium modo in Italia ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...