CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] al paragone, che sarebbe stato senza dubbio svantaggioso, con la perfezione del verso tragico degli scrittori greco-latini.
Le medesime misure dichiaratamente moraleggianti e cautelative nei confronti degli antichi vengono assunte nell'Esame che si ...
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CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] s.; S. Maffei, Traduttori italiani..., Venezia 1720, pp. 48 s., 73, 75; J. M. Paitoni, Biblioteca degli autori greci,e latini volgarizzati, in A. Calogerà, Raccolta d'opuscoli scient. e filol., XXXIII, Venezia 1745, pp. 463 s., 468, 492; XXXIV, ibid ...
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CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] : tenore in S.Spirito in Saxia (De Angelis). Fin da questo momento fu stimato "letterato e ottimo compositore di parole latine da mettere in musica". Nel gennaio del 1622 cominciò a cantare nel Collegio Germanico, dove la sua presenza è documentata ...
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FAVA, Mariano
Carla Ronzitti
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Maria Grazia Grieco Lombardo l'8 sett. 1860. Avviato agli studi di giurisprudenza, prima di conseguire la laurea, nel 1881, cominciò la [...] , vi rimase due anni provvedendo al completamento del riordino del patrimonio librario. Redasse anche una descrizione dei Codices Latini Catinenses, ivi conservati (venne pubblicata negli Studi italiani di filologia classica, V [1897], pp. 429-440 ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] Actiaca victoria e De eadem victoria ad Maurum Textorem,pubblicati nella raccolta di poeti latini, apparsa a Firenze nel 1719 per i Tartini & C.; nonché di altri versi in lingua latina.
L'A. morì a Firenze il 18 dic. 1629.
Bibl.: Le opere dell'A ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] orbe". Convinzione del D., di contro al deviante commento degli "Arabes" Avicenna e Averroè, purtroppo influenzante "latini plurimi", vada ribadito, "cum graecis" e, appunto, coll'autentico Aristotele, "tres solas esse sententis animae facultates ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] minori ed i chierici che non ricoprivano cariche nella corte e nell'amministrazione pontificia; i monaci dei monasteri latini e greci della città) - stava il laicato diviso nei ceti tradizionali: quello militare - costituito dagli iudices militiae (i ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] e 99r-331v un'ampia silloge di lettere, orazioni e componimenti metrici), il Vat. lat. 8618 (che ci tramanda i sette dialoghi latini per un totale di 193 ff.), il cod. H 6 della Biblioteca comunale di Perugia, tutto dedicato a scritti in volgare (le ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] to the council of Basel, in The Journal of ecclesiastical history, XVII (1966), pp. 29-33; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1967, pp. 100, 114 s.; W. Brandmüller, Das Konzil von Pavia-Siena 1423-1424 ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] , Prato 1874); fra i suoi insegnanti ebbe G. Arcangeli, un sacerdote che aveva fama di grande cultore dei classici greci e latini e che fin dal 1847 manifestò sentimenti liberali collaborando al giornale La Patria.
Tra il 1840 e il 1850 il G. alternò ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...