GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] viene rispettato sia il contenuto narrativo sia la lingua della versione toscana.
Il G. si cimentò anche nei volgarizzamenti dal latino, traducendo per un'edizione a più mani dell'opera di Virgilio l'ottavo libro dell'Eneide (L'opere di Vergilio ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] il B. uno dei commissari, lo faceva curatore dei figli e delle sostanze; a lui infine raccomandava tutti i suoi scritti, sia latini sia volgari, dandogli la più ampia facoltà di scelta per quel che riguardava le future stampe. Agli inizi del 1542 le ...
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GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] Francia". L'ipotesi non riesce neppure adesso del tutto peregrina se si pensa non solo alle vicende dei conterranei Brunetto Latini o Aldobrandino da Siena, ma anche al fatto che i Fiorentini godevano in Francia di particolari privilegi concessi loro ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] di diversi nobilissimi et eccellentissimi autori in morte della signora Irene delle signore di Spilimbergo, alle quali sono aggiunti versi latini di diversi egregi poeti in morte della medesima signora (a cura di D. Atanagi, Venetia, D. e G.B. Guerra ...
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COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] de' Medici nel 1541, si trasferì con la famiglia a Firenze; morì nel 1548. Il C. fu educato allo studio delle lettere; apprese il latino e si dedicò al culto della poesia. Sappiamo che visse a lungo a Firenze e che, a partire dal '62, fu al servizio ...
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ANTONI di Olivieri (Antonius de Oliverio)
Giuseppe Coniglio
Non si sa in che anno nacque, e i casi della sua vita sono in parte noti solo per il decennio che va dal 1471 al 1480, dopo il quale non si [...] nella Sicilia orientale.
Di lui ci sono pervenute tre storie, che non sono originali nell'invenzione, ma traggono da testi latini la materia per narrare in ottava rima e in siciliano leggende agiografiche e morali. Nelle prime e nelle ultime ottave ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , in Opere, XIV, pp.1-56; Gli Studenti, a cura di A. Salza, Città di Castello 1915; V. De Amicis, L'imitazione latina nella commedia italiana del XVI secolo, 2 ediz., Firenze 1897; G. Marpillero, I Suppositi di L. A., in Giorn. stor. d. letterat ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Akademie der Wissenschaften, LXI (1869), p. 28; A. Neri, Intorno alla novella di Iacopo di Poggio Bracciolini e all'original testo latino di B. F., in Il Propugnatore, VII (1874), pp. 129- 137; A. Falconi, Sulla condizione della famiglia di B. F. di ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] , che preferì non pronunziarsi: del resto i due epigrammi che ci sono rimasti sono abbastanza mediocri per farci intuire che la musa latina del B. dovette essere assai meno felice dell'italiana.Il B. morì a Roma il 7 ag. 1556, come appare da una ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] soprattutto a cuore era la scientia bene vivendi, la filosofia morale. Per questo studiava gli storici e i filosofi latini con grande attenzione, ma leggeva anche i Padri della Chiesa; né, pur rifiutando la scolastica medievale, si allontanò mai ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...