MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] a Pavia): Considerazioni fisiologiche sulla storia delle gutturali ariane e Rispondenza di ça del sanscrito e KA del greco e del latino (entrambi in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XIX [1886], pp. 383-389, 715-724). Ma ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] B. non sia stato stampato: con gli altri, egli collazíonò infatti il testo greco, ma curò l'edizione della versione latina (di Jacopo Angelo). Tale collaborazione fece sì che taluno definisse il B. "matematico e geografo", mentre fu un buon letterato ...
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VALLAURI, Tommaso
Michele Curnis
– Nacque a Chiusa di Cuneo il 23 gennaio 1805 da Pietro Francesco e da Maria Cristina Voena; ebbe come secondo nome Francesco e come terzo Napoleone, perché il padre [...] dell’Università di Torino, a cura di I. Lana, Firenze 2000, pp. 221-227, 232-234 (poi in Id., Gli studi di latino e greco nel Piemonte dell’Ottocento, in Piemonte antico. L’antichità classica, le élites, la società fra Ottocento e Novecento, a cura ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] fertile e "buon musicista", secondo il giudizio di A. Bazzini, il B. fu anche conoscitore di filosofia, poeta e latinista. Nella sua vasta produzione musicale (oltre quattrocento composizioni), per lo più ristretta al genere religioso e patriottico d ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] Mazzolani (1911-2006), figlia dell’avvocato e deputato repubblicano Ulderico; Lidia, all’epoca laureanda, divenne una fine latinista e si sarebbe affermata come scrittrice e traduttrice. Dal matrimonio nacquero Paola (1933) e Anna Marina (1939).
Nel ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] degli anni '50 in poi, si orientò decisamente verso l'insegnamento e gli studi eruditi; dal 1856 fu infatti scrittore di latino e greco presso la Biblioteca Vaticana, e nell'anno scolastico 1858-59 ottenne l'incarico di supplente (dal 1867 professore ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] 560) nel 1593 era ancora "oratoriac artis professor".
Per avere un'idea del suo metodo d'insegnamento, dedicato al commento di testi latini e greci, specialmente quelli poetici, si può citare il corso tenuto nell'anno 1568-69: il cod. Ambr. N 161 sup ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] Pole, Alvise Priuli e un giovanissimo Agostino Valier. Potrebbero infine risalire a questo periodo i primi contatti con Paolo Manuzio, latinista e più tardi editore di Zini, che si avvicinò anche al figlio di Paolo, Aldo il Giovane.
Addottoratosi con ...
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DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] . Ussani, Commem. di C. D., in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, s. 6, IX (1933), pp. 109-11; L. Illuminati, La poesia latina di C. D., in Atti del III Congr. naz. di studi rom., IV, Bologna 1935 (poi in Tra classici ed umanisti, Pescara 1936, che ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] in modo particolare alle scuole pubbliche, dalle quali espulse gli insegnanti "in poco buon odore" (e tra essi il latinista e patriota don Cesare Montalti) e, in applicacazione della bolla di Leone XII del 28 ag. 1824, incentrò l'insegnamento ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...