GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] allievo di U. Cosmo, che lo iniziò all'amore per Dante, del poeta C. Corrado in lingua e letteratura italiana, del latinista L. Galante e del gentiliano B. Giuliano in filosofia. Poté sostenere l'esame di licenza liceale nel 1918, in anticipo di un ...
Leggi Tutto
BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] le nuove correnti d'idee che circolavano nel mondo dell'umanesimo. Il B. non diventò mai un buon latinista: il suo latino, nonostante certe pretese di letterarietà che notiamo nelle dedicatorie e nei proemi delle opere, restò sempre alquanto rozzo ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] da Ferdinando IV, tra il 1773 e il 1787, per impiantarvi manifatture e soprattutto l'industria della seta; il testo latino fu edito in contemporanea con la stampa ufficiale degli originali, nota comunemente come Codice di San Leucio e tradotta anche ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] la commemorazione, tenuta quale preside della facoltà letteraria dell'università di Palermo, l'8 giugno 1934, del vecchio latinista Pietro Ercole, invece di analizzare la modesta opera di quest'amico del Pascoli e studioso giovenaliano, impaluda nell ...
Leggi Tutto
EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] Pecci, con cui si trovò spesso a rivaleggiare per il titolo di "imperator" nelle gare scolastiche di prosodia e di latino che vi si svolgevano fra "romani" e "cartaginesi": lo rivedrà dopo settant'anni, sommo pontefice, quando fu da lui insignito ...
Leggi Tutto
ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] difese la reputazione degli esuli mazziniani dagli attacchi spesso calunniosi del prete maltese Giuseppe Zammit, poeta satirico e latinista che nei suoi fogli satirici non lesinava insulti e accuse agli esuli italiani. Tra gli avversari italiani ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] alla moglie da cui non ha avuto figli; a suo nipote Giovanni lascia, invece, tutti i suoi vestiti, i suoi libri sia in latino sia in volgare e i suoi strumenti nautici, tra i quali un astrolabio di metallo. Alla madre, di cui ignora se sia viva ...
Leggi Tutto
BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] ) e Da Virgilio a Dante (ibid. 1892).
Morì a Carcare (Savona) il 15 ag. 1908..
Uomo di vasta cultura e buon latinista, il B. fu oratore forbito ed elegante. Tra i discorsi più noti sono quello pronunciato nella ricorrenza del quarto centenario della ...
Leggi Tutto
MAZZOCCHI, Alessio Simmaco. –
Flavia Luise
Nacque nell’odierna Santa Maria Capua Vetere il 22 ott. 1684, ultimo di 24 figli, da Lorenzo, farmacista, e da Margherita Battaglia, che morì nel metterlo [...] Carlo di Borbone, Napoli 1904, pp. 267, 684, 696, 712, 715, 720 s., 732, 750, 758, 760 s., 775; H. Legras, La table latine d’Héraclée, Paris 1907, pp. 175-182; G. Guarino, Vita ed opere di A.S. M., Caserta 1908; A. Lauri, Diz. dei cittadini notevoli ...
Leggi Tutto
PRISCIANESE, Francesco
Paolo Sachet
PRISCIANESE, Francesco. – Nacque nel 1494, presumibilmente a Pieve di Presciano (Arezzo), da cui derivò il cognome umanistico, evocante il grammatico latino Prisciano.
Benché [...] Vicenza 1980, pp. 357-367; T. Pignatti, Tiziano e le figure della “Lingua Romana” del P., ibid., pp. 369 s.; L. Vignali, Un grammatico latino del Cinquecento e il volgare: studi su F. P., in Lingua nostra, XLI (1980), pp. 21-24, 42-55, 116-120; L.M.C ...
Leggi Tutto
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...