FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] architettonica e un tesoro d'arte scultoria. Perfettamente affiatato con i colleghi "classicisti", C. Anti, archeologo e rettore, il latinista C. Marchesi e il grecista M. Valgimigli, il F. seppe così dare vita a un quadrumvirato che, nel la relativa ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] «tenere caratteri per musica» (che Colaldi non aveva avuto), di «mantenere in questa Città una buona libraria di libri volgari e latini d’ogni sorta e servire le necessità del Comune» (Franchi, 1994, p. 788). Bartolomeo iniziò a stampare nel 1620: la ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] da ciò si può dedurre che non aveva ancora pronunciato nuovi voti. Nel periodo trascorso tra i certosini compose alcune opere latine sulla storia dell'Ordine, che fece stampare a Mantova. Ritornato nell'ordine benedettino, fu abate dell'abbazia di S ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] 1938, p. 373;A. Montesi Festa, Cristina di Svezia, Milano 1938, p. 236;p. 236; P.D.V. (A. Bertagnin), Un grande latinista..., in Il Gazzettino (ed. di Belluno), 14 ott. 1946;A. Alpago-Novello, Ville e case dominicali della Val Belluna, Feltre 1961, p ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] linguistici L. M. Billia, L'origine dellinguaggio, in La Rassegna nazionale, 10ott. 1890, pp. 521-33; F. Murru, V. D.: un latinista nella storia della linguistica, in Vichiana, n. s., IX (1980), pp. 339-58. Le accennate riserve di Th. Mommsen e di E ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] -30, e C. Dionisotti, Ancora del Fortunio, in Giorn. stor. d. letter. ital., CXI (1938), pp. 240-54. Per il contrasto fra latino e volgare cfr. V. Cian, Contro il volgare, in Studi letterari e linguistici dedicati a P. Rajna, Firenze 1911, pp. 251-97 ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Germania. Altri personaggi formavano la sua segreteria, il più illustre dei quali fu il latinista Antonio Boccapaduli, assegnato alle lettere latine e alle lettere ai principi. Al contempo funzionavano le congregazioni cardinalizie per i vari paesi ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] e strinse amicizia con uomini politici come Turgot e de Vergennes e dotti come J. Delille, ai quali pure dedicò versi latini. Anche al nuovo pontefice Pio VI, eletto il 15 febbr. 1775, al quale i notabili avignonesi inviarono un indirizzo pieno di ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] e i membri della commissione teologica internazionale. Dopo alterne vicende un nuovo schema venne rivisto da una commissione mista latino-orientale, della quale il F. era il presidente. Il lavoro di questa commissione (1974-1976) portò a un nuovo ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] in Belfagor, XXVIII (1973), pp. 168-182); E. Degani, La filologia greca nel secolo XX, in La filologia greca e latina nel secolo XX. Atti del congresso internazionale, Roma... 1984, II, Pisa 1989, pp. 1100-1104; M. Cagnetta, Antichità classiche nell ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...