FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] l'incarico con A. Pellizzari (1916-1921).
Notevoli sono gli scritti del F. sul Pascoli per una certa consonanza con il latinista, con il critico, ma soprattutto con il poeta. Il F. andava pubblicando versi dal 1894: Uno sguardo. Patria (Pisa), cui ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] , in Dict. de droit canonique, II, Paris 1937, coll. 976-980, sub voce;E. Bolisani, Un importante saggio padovano di poesia preumanistica latina, in Atti e mem. dell'Accademia patavina di scienze,lettere ed arti, LXVI, (1953-54), 3, pp. 61 ss., G ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] porto.
Appassionato bibliofilo, disponeva di una biblioteca di circa quattromila volumi, in parte provenienti dalle raccolte dell’archeologo e latinista Giacomo Boni.
Morì a Roma il 20 febbraio 1951.
Fonti e Bibl.: Non esiste un archivio Pogliani, ma ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] unquam debemus in lucem edere, nisi prius inventionis amor refrixerit") che, oltre a mantenere una fedeltà pressoché assoluta al latino, ne riscopre i luoghi letterari canonici attingendo con abile lavoro d'intarsio a fonti che vanno da Ovidio a ...
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DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] : Commemorazione di Niccolò Perrone, in Atti dell'Acc. Pontaniana, XIX (1889), pp. 159-179, in lode dell'insigne latinista di Mormanno.
Il D. professò sempre convinta fede cattolica; il sentimento religioso improntò molte delle sue opere che assumono ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] architettonica e un tesoro d'arte scultoria. Perfettamente affiatato con i colleghi "classicisti", C. Anti, archeologo e rettore, il latinista C. Marchesi e il grecista M. Valgimigli, il F. seppe così dare vita a un quadrumvirato che, nel la relativa ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] da ciò si può dedurre che non aveva ancora pronunciato nuovi voti. Nel periodo trascorso tra i certosini compose alcune opere latine sulla storia dell'Ordine, che fece stampare a Mantova. Ritornato nell'ordine benedettino, fu abate dell'abbazia di S ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] 1938, p. 373;A. Montesi Festa, Cristina di Svezia, Milano 1938, p. 236;p. 236; P.D.V. (A. Bertagnin), Un grande latinista..., in Il Gazzettino (ed. di Belluno), 14 ott. 1946;A. Alpago-Novello, Ville e case dominicali della Val Belluna, Feltre 1961, p ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] linguistici L. M. Billia, L'origine dellinguaggio, in La Rassegna nazionale, 10ott. 1890, pp. 521-33; F. Murru, V. D.: un latinista nella storia della linguistica, in Vichiana, n. s., IX (1980), pp. 339-58. Le accennate riserve di Th. Mommsen e di E ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Germania. Altri personaggi formavano la sua segreteria, il più illustre dei quali fu il latinista Antonio Boccapaduli, assegnato alle lettere latine e alle lettere ai principi. Al contempo funzionavano le congregazioni cardinalizie per i vari paesi ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...