FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] di diritto, che completerà solo molto più tardi), al seminario di Padova, nel quale lo stesso fratello, ormai rinomato latinista, si era trasferito. In quell'ambito il F. svolse per qualche tempo mansioni di assistente per le discipline umanistiche ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] esumazione, in La Rass. Naz., 1º ag. 1894, pp. 407-18; A . G. Barilli, Sorrisi di gioventù, Milano 1899, pp. 114-17; A. Latino, Di un poeta ligure, Genova 1899; A. D'Ancona-O. Bacci, Manuale della letter. ital., V, Firenze 1906, pp. 232 ss.; L. D ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] isole greche fatto dal G. in compagnia di Lelio Campano e di Francesco Peto.
Di questo periodo è un libro di elegie latine di cui il fratello Luca si farà editore a Venezia nel 1526: Pomponii Gaurici Neapolitani Elegiae XXIX eclogae IIII sylvae III ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Nuovi poemetti, dove, nel ricordo dei poemi omerici e de Le opere e i giorni di Esiodo, oltre che dei classici latini, il poeta cantava il suo ideale di una società di piccoli agricoltori, occupata nelle attività dell’anno agricolo, e di conseguenza ...
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VITTORINO da Feltre
Angiolo Gambaro
Educatore e umanista, nato intorno al 1378 a Feltre da Bruto dei Rambaldoni; morto a Mantova il 2 febbraio 1446. Andato a Padova verso il 1396 per studiarvi, subì [...] il trivio e il quadrivio, ma ravvivati e filtrati dalla nuova cultura letteraria e scientifica che V., buon latinista, valente matematico e conoscitore dei problemi filosofici, portò con ardente entusiasmo nella sua scuola, fondendo nell'unità del ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] 1812, pp. 1500-1503; Th. F. Dibdin, An introduction to the knowledge of rare and valuable editions of the Greek and Latin Classics, I, London 1827, p. 444;G. Corniani, Isecoli della lett. ital. dopo il suo Risorgimento, II, Torino 1855, pp. 507 ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] B. non sia stato stampato: con gli altri, egli collazíonò infatti il testo greco, ma curò l'edizione della versione latina (di Jacopo Angelo). Tale collaborazione fece sì che taluno definisse il B. "matematico e geografo", mentre fu un buon letterato ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] da Ferdinando IV, tra il 1773 e il 1787, per impiantarvi manifatture e soprattutto l'industria della seta; il testo latino fu edito in contemporanea con la stampa ufficiale degli originali, nota comunemente come Codice di San Leucio e tradotta anche ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] Pecci, con cui si trovò spesso a rivaleggiare per il titolo di "imperator" nelle gare scolastiche di prosodia e di latino che vi si svolgevano fra "romani" e "cartaginesi": lo rivedrà dopo settant'anni, sommo pontefice, quando fu da lui insignito ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] ) e Da Virgilio a Dante (ibid. 1892).
Morì a Carcare (Savona) il 15 ag. 1908..
Uomo di vasta cultura e buon latinista, il B. fu oratore forbito ed elegante. Tra i discorsi più noti sono quello pronunciato nella ricorrenza del quarto centenario della ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...