CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] del suo sforzo di dar vita a una prosa che del latino avesse la solennità, del toscano la naturalezza, della lingua parlata medievale, egli sembra lontano dall'inserirsi in quel filone umanistico cui di diritto appartengono un Bruni o un Merula. ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] ancora che di preoccupazioni moralistiche, della rivalità di gruppi umanistici (A. era strettamente legato a P. C. Panormita e sul Valla, Firenze 1891, p.11; A. Beccadelli, Poesie latine inedite, a cura di A. Cinquini-R. Valentini, Aosta 1907, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] entrai tanto entro, quanto l'arte di gramatica [cioè, la conoscenza del latino] ch'io avea e un poco di mio ingegno potea fare... E quei grandi può ben dirsi un vasto e solenne affresco umanistico, anche se soltanto abbozzato, e talora con mano un ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] x secolo d.C. in Europa occidentale le popolazioni di cultura latina assistono al disgregarsi del loro mondo, sottoposte a invasioni e de Fermat (1601-65) e Renato Cartesio (nome umanistico italianizzato di René Descartes; 1596-1650) hanno radici ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] tutela. Una lunga, tradizionale scissione fra cultura umanistica e cultura naturalistica sta producendo nel nostro paese all'incirca del 36%.
12. Rame.
Il rame, il cui nome latino, cuprum, deriva da Cipro, l'isola in cui erano e sono tuttora ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] l'aritmetica. Nei 13 libri di Diofanto, non ancora tradotti in latino, sarebbe contenuto il fiore dell'intera aritmetica, l'Ars rei et , furono istituiti singoli insegnamenti per le facoltà umanistiche e la matematica. La prima università europea ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ritorno alla Chiesa primitiva continuò a essere alimentata dallo studio umanistico dei testi sacri e dallo sforzo di una loro del parroco dalla sua comunità era accentuata dall'uso del latino sia nella lettura dei libri sacri, sia nella liturgia, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , aveva dimostrato per chiari segni, non Ultimo quel suo latino forbito inconsueto tra i giuristi del tempo e più tardi lodato dall'Alciato (suo allievo), la sua sensibilità al movimento umanistico che agitava il mondo della cultura e cominciava a ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] ; il rettore Bregolini inaugurava puntualmente l’anno scolastico con una lunga e dotta prolusione in latino; le materie umanistiche trovavano ancora largo spazio.
Pertanto sin dagli inizi non mancarono sulla nuova realizzazione riserve e perplessità ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] Fino ad allora con la parola 'cultura' (dal latino colere) ci si riferiva principalmente alla coltivazione della terra, in altre parole, da una concezione della cultura di tipo umanistico-classico a una concezione di tipo socio-antropologico, da una ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...