DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] alla tipologia del trattato universitario quella del libro umanistico (il formato in-folio assunse dimensioni equilibrate, testi volgari di Petrarca e Boccaccio, a traduzioni di classici latini e greci e a testi della letteratura devota, stampò tre ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] del G., incrementando due filoni: la poesia latina, finalizzata alla glorificazione dinastica in un circuito i suoi gloriosi progenitori". Per quanto risalisse a referenti umanistico-rinascimentali (come A. Possevino, per esempio, il quale ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] gruppo di studiosi inglesi impegnati a completare la loro formazione umanistica tra Venezia e Padova: tra gli altri R. Pace, Torino 1960, p. 631) e soprattutto il testo dell'iscrizione latina per la tomba nella chiesa di S. Francesco a Padova.
Sono ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] tra il 1540 e il 1542. Le sue opere volgari e latine in possesso dell'editore furono allora spedite al fratello con l ; G. Frasso, S. F., editore e volgarizzatore di storici medievali e umanistici, in Aevum, LXIV (1990), pp. 363-374; G. Belloni, Laura ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] in questa opera sono senz'altro i poeti che scrivono in latino e la preferenza è per gli autori che trattano di temi religiosi ". Litteratorum infelicitas, miseria humanae condicionis nel pensiero umanistico (1416-1527), Venezia 1998, pp. 99-127 ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] che indusse il G. a rifiutare cariche pubbliche a favore di uno studio costante dei classici latini e volgari, rispetto ai quali esercitò un magistero umanistico di cui molto si è discusso in sede critica per cercare di stabilire le coordinate che ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] F. Lo Monaco, Alcune osservazioni sul commento umanistico ai classici nel secondo Quattrocento, in Il commento . Lazzari, Velletri 2005; J.A. Fabricius, Bibliotheca Latina Mediae et Infimae Aetatis cum Supplemento Christiani Schoettgenii, Patavii 1754 ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] Francesco Berlinghieri, con Alessandro Braccesi (che più tardi gli avrebbe dedicato un suo epigramma latino) e con altri esponenti del mondo umanistico fiorentino. Da questi contatti dovette essere stimolato a comporre alcuni scritti nei quali usava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] pubblicò una Paraphrasis del nono trattato del Liber Almansoris, versione latina dell’opera al-Kitāb al-Manṣūrī del medico persiano Rhazes tra i più rinomati centri di propulsione del rinnovamento umanistico: solo pochi anni prima vi era stato fondato ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] gli insistenti inviti dei concittadini perché rientrasse a Pistoia.
In onore del Belluga tradusse dallo spagnolo in latino la difesa del primato della Chiesa di Toledo di Nicasio Sevillano: Primatus Hispaniarum vindicatus, sive Defensio Primatus ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...