CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] piuttosto la poesia e la filologia il suo vero rifugio durante il triennio trascorso nella diocesi adriatica.
Alla poesia latina e volgare il C. si era sempre dedicato, non indegnamente, secondo il parere dei contemporanei. Una sua ode al protettore ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] .
Di incerta attribuzione sono il Tractatus de vita christiana, forse una traduzione in latino dell'Ordine della vita cristiana, e la Dottrina cristiana in volgare. Sotto il nome del F., la tradizione manoscritta tramanda anche vari trattatelli che ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] . Ritornato a Modena, nel marzo il G. inviava al marchese le due redazioni che si accingeva a pubblicare, latina e volgare, di una perduta operetta: il De liberatione Francisci regis Christianissimi, riguardante la cattura del re di Francia avvenuta ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] li continuò presso l'Università di Bologna, alla scuola del latinista Gian Battista Pio. Favorito dalla figura paterna, nel dicembre del 1530 fu distribuito un libretto di istruzioni in volgare scritto "pro instructione curatorum" da T. Crispolti, ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] cura assai per tempo di farne approntare una versione in volgare italiano. "Speculum" di una vita vissuta secondo gli ideali ed il 1489 (l'editio princeps dell'opera originale in latino fu stampata a Colonia nel 1553).Anche la versione dell'anonimo ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] altro, l'ipotesi che al D. dovesse essere attribuito il testo latino della Sfera (del quale però non si hanno notizie; ma che alle Meteore di Aristotele), e a Goro la traduzione volgare; altra ipotesi è che Goro abbia semplicemente trascritto l' ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] un'importante presa di posizione teorica in favore dell'uso dell'italiano in luogo del latino nelle orazioni e negli atti di governo. L'orazione volgare infatti, avvalendosi della "lingua nostra e viva", risulterà accresciuta in efficacia e utilità ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] una denuncia di passi inverosimili ricavati dagli storici greci e latini, discussi con l'acribia e il gusto dell'erudito nel 1640 (c. IV), ma anche repertori minori (redatti in volgare, ma con la medesima struttura dell'Acus nautica: il primo riporta ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] dalla scomunica e dall'interdetto che il cardinale Latino Malabranca aveva decretato per una rivolta della popolazione contro 3, a cura di G. Paladino,passim; Due cronache del Vespro in volgare siciliano del sec. XIII,ibid., XXXIV, 1, a cura di E. ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] che redasse l'editto, del quale compilò da solo il testo latino.
Già sotto Massimiliano il B. si era adoperato per l'unificazione nel settembre era stato giustiziato a Venezia come un volgare assassino, sicuramente non giovò al suo buon nome.
Dopo ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...