quare
. Avverbio latino, che ricorre in D. col valore interrogativo di " perché ": Guido da Montefeltro accusa papa Bonifacio d'averlo ‛ rimesso ' ne le prime colpe; / e come e quare, voglio che m'intenda [...] (If XXVII 72).
È " termine del latino filosofico: ‛ quomodo et quare ', in diade, ‛ quid - quomodo - quare ' nella serie completa, organante la procedura da seguire nell'esame di un argomento: cfr. Mon. II, 5 " (Mattalia; ma nel passo della Monarchia ...
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immediate
Avverbio latino, per rafforzare l'idea di stretta vicinanza nello spazio: è conchiuso ciò che si promise nel principio del capitolo dinanzi a questo immediate (Cv I VII 16). Posto a chiusura [...] del capitolo, il termine contribuisce forse, anche per la sua concisione, a dar rilievo e solennità a tutto il periodo.
L'avverbio, naturalmente, è spesso usato nelle opere in latino di D. e, solo nella Monarchia, ben dodici volte. ...
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Gruppo d'Insetti già ascritti agli Ortotteri, serie dei Corridori (Gressores), ora considerati da molti autori come costituenti un ordine a sé. Sono insetti di medie o grandi dimensioni, che spesso imitano la forma di bastoncelli o di foglie. Hanno capo grosso con apparato boccale masticatore, occhi composti presenti, 2 o 3 ocelli; antenne multiarticolate, filiformi. Le zampe possono essere uguali, ...
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ODERZO (antica Opitergium, latino medioevale Ovedercium; A.T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Luigi COLETTI
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Grossa borgata della provincia di Treviso che conta 3900 ab. (il comune 12.500) e sorge nella [...] bassa pianura alluvionale, a 16 m. s. m., sulla destra del fiume Monticano, in corrispondenza dell'attraversamento della strada Treviso-Motta. Quivi arrivava l'antica Via Postumia, dopo aver passato il ...
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Una delle due classi degl'Infusorî o Ciliati, caratterizzata - forse con una sola eccezione (Chatton) - da forme prive di ciglia vibratili che appaiono soltanto durante alcune fasi del ciclo vitale, e provviste invece di particolari organiti retrattili, tentacoliformi, i succiatoi (da cui il nome di Suctona). Tali organiti, formazíoni del plasma corticale adattate alla presa degli alimenti e distribuite ...
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GEFIREI (latino scient. Gephyrea, Gephyria, dal gr. γέϕυρα "ponte")
Pasquale Pasquini
Gruppo di animali marini, delle secche a coralline o dei fondi arenosi del litorale, di dubbia affinità sistematica, [...] ritenuti (Quatrefages, 1847), come forme di passaggio (da cui il nome) fra gli Echinodermi e i Vermi e riavvicinati dal Lamarck (Le règne animal, 1830) e dallo stesso Quatrefages (Ann. Scient. Nat., VII, ...
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Nel senso più ovvio, è la presenza simultanea di uno stesso corpo in due luoghi diversi, come si legge essere avvenuto nella vita di alcuni santi (San Antonio di Padova, s. Alfonso M. de' Liguori, ecc.). I teologi cattolici convengono trattarsi di un fatto che non può accadere con le sole forze naturali, e che suppone quindi un intervento preternaturale, ma discutono intorno alla natura ed al modo ...
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Famiglia di Insetti Imenotteri, del sottordine degli Apocriti, il quale comprende specie di piccole dimensioni, con antenne genicolate, pronoto esteso all'indietro fino alle tegule, ali anteriori senza stigma con venature ridotte e con poche cellule chiuse, trocanteri uniarticolati, ovopositore uscente a una certa distanza (più all'innanzi) dall'apice dell'addome. Sono in maggioranza noti come insetti ...
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È l'operazione chirurgica con cui s'asporta un arto, o il, suo segmento, distaccandolo in corrispondenza d'una delle articolazioni. Mentre l'amputazione cade nella continuità delle parti, la disarticolazione avviene nella contiguità di esse, cioè nelle giunture. Non è improbabile che la disarticolazione, come intervento più rapido e meno pericoloso quanto a emorragia e infezione perché non comprende ...
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NUMMULITI (latino scient. Nummulites da nummus "moneta")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Genere di Foraminiferi, stabilito dal D'Orbigny, che dà il nome anche a una famiglia (Nummulitidae), di grandissima [...] importanza geologica e paleontologica. La forma del guscio è circolare, ora appiattita e ondulata (N. millecaput), ora molto gonfia (N. perforatus). Il massimo diametro raggiunto è di circa 120 mm. (N. ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...