CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] ).
La famiglia era originaria di Firenze. Il padre Girolamo, letterato e autore di componimenti poetici particolarmente in latino, esercitò per alcuni anni la commissaria del luogo sotto la giurisdizione dei conti Ranuzzi, incarico tenuto già ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] tuttavia dopo solo tre mesi, deciso a seguire la sua vocazione umanistica. Recuperando in un anno lo studio del latino e del greco e conseguendo la licenza classica, poté infatti essere ammesso alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna ...
Leggi Tutto
VALVASONE, Erasmo
Maiko Favaro
di. – Nacque probabilmente nel 1528 a Valvasone (nei pressi di Pordenone), primogenito di Modesto di Rizzardo dei signori di Valvasone e di Giulia di Girolamo di Colloredo.
Riguardo [...] almeno fino all’aprile del 1544 frequentò la rinomata scuola di Giampietro Astemio a San Daniele del Friuli, dove studiò il latino e il greco. Era un ambiente in grado di offrire importanti stimoli al futuro poeta: l’Astemio, insieme al condiscepolo ...
Leggi Tutto
LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] uno zio materno. Passò quindi sotto la protezione dell'abate G. De Biasi, che lo educò allo studio del latino e alle eleganze "toscane", a metà Settecento strenuamente difese dagli Accademici Agiati roveretani. Indirizzato dallo stesso De Biasi alla ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] dal padre una severa educazione morale e religiosa; adolescente, verso il 1582, ebbe come compagno di studi di latino Camillo de Lellis al quale, dopo la sua decisione di diventare sacerdote, Virgilio Crescenzi aveva concesso di assistere alle ...
Leggi Tutto
VANNETTI, Giuseppe Valeriano Antonio
de’ Villanova
Mario Allegri
– Nacque il 14 agosto 1719 a Rovereto da Pietro Antonio e da Costanza Montagna, famiglia di commercianti veneziani trasferitasi a Rovereto, [...] con un soggiorno a Roma per accrescere le conoscenze artistiche. Tornato in patria nel 1739, alternò lo studio dei classici latini e italiani a quelle riunioni letterarie informali all’interno della cerchia cittadina da cui, nel 1750, sorse a opera ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] Venustis. Il primo testo letterario di F. a noi giunto, composto negli ultimi mesi del 1490, è un panegirico in latino dedicato al letterato veneto Antonio Gratiadei (o Graziadei), conosciuto presso la corte ferrarese di Ercole I d'Este. Morto il ...
Leggi Tutto
CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] abate fiorentino entrò nel 1786 nel convitto dei padri del Calasanzio, dove approfondì gli studi dell'italiano, del latino e del greco formandosi una cultura classica che poi improntò la sua produzione poetica (consistente prevalentemente in libere ...
Leggi Tutto
DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] lo ricorda lui stesso - abbandonò la scuola insoddisfatto e divenne un tenace autodidatta. Apprese da sé la grammatica, il latino, le lingue francese e tedesca. La sua formazione culturale maturò e si corroborò a Firenze nella cerchia di A. Vannucci ...
Leggi Tutto
DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] a Venezia un tributo annuo di 2.100 pezzi d'oro, di assicurare i giuramenti di fedeltà dei suoi sudditi, sia latini sia greci (inclusi anche i magnates greci) e di mantenere gli ordinamenti giuridici e fiscali in vigore prima della conquista del ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...