romanzo¹ /ro'mandzo/ agg. [dal fr. ant. romanz, dalla locuz. lat. ✻romanĭce loqui "parlare latino"]. - (ling., filol.) [che deriva dal latino: lingue r.] ≈ neolatino. ● Espressioni: filologia romanza → [...] □. □ filologia romanza [disciplina che ha per oggetto di studio le lingue neolatine e i testi letterari redatti in tali lingue] ≈ romanistica ...
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-enne [dal lat. -ennis, di biennis, triennis, ecc., der. di annus "anno"]. - Secondo elemento di parole composte derivate dal latino, come bienne, trienne, decenne, ecc., o formate sul modello latino, [...] come quindicenne, ventenne, ecc., nelle quali significa "che ha (due, tre, dieci, quindici, venti, ecc.) anni" ...
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-ennio [dal lat. -ennium, di biennium, triennium, ecc., der. di annus "anno"]. - Secondo elemento di parole composte derivate dal latino, come biennio, decennio, ecc., o formate sul modello latino, come [...] ventennio, ecc., col significato di "periodo di (due, dieci, venti, ecc.) anni" ...
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ereditare v. tr. [dal lat. tardo hereditare] (io erèdito, ecc.). - 1. [avere in eredità: e. un immenso patrimonio] ≈ ricevere. ↔ ‖ *lasciare, *passare, *trasmettere. 2. (fig.) [ricevere come eredità genetica, [...] trarre qualcosa da un modello e sim.: ha ereditato dal padre un pessimo carattere; l'inglese ha ereditato molti termini dal latino] ≈ desumere, ricavare, (fam.) ripigliare, riprendere. ...
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trans- [dal lat. trans, trans- "al di là, attraverso"]. - Pref. che indica passaggio oltre un termine, attraversamento, mutamento da una condizione a un'altra, ecc.; sostituito sempre nell'uso moderno [...] ); transformare (= trasformare), ecc.; si conserva in alcune parole del ling. dotto, scient. o tecn., derivate dal latino, il cui secondo elemento comincia per vocale: transazione, transigere, trànsito, transizione, ecc.; serve anche a formare parole ...
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-ivo [dal lat. -īvus]. - Suff. derivativo di agg. d'origine lat. o formati modernamente, tratti dal part. pass., latino o italiano, meno frequentemente dall'inf. di verbi (attivo, consultivo, fuggitivo, [...] nativo, negativo, nocivo, offensivo, sorgivo) o anche da sost. (boschivo, furtivo, sportivo) o, ancor più raramente, da altre basi (retrivo, tardivo); la var. di tradizione popolare è -io; nella forma ...
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latin lover /'lætin 'lʌvə/, it. /'latin 'lɔver/ locuz. ingl. (propr. "amante latino"), usata in ital. come s. m. - [uomo galante e affascinante uso alla seduzione] ≈ casanova, dongiovanni, (spreg.) donnaiolo, [...] ladro di cuori, playboy, rubacuori, seduttore, tombeur de femmes ...
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turco [dall'arabo turk (plur. di turkī) "genti turche", pers. turkī o turk] (pl. m. -chi). - ■ agg. 1. [dei Turchi, della Turchia: modi t.; fogge t.] ≈ (ant.) turchesco. ⇓ barbaresco, ottomano. ● Espressioni: [...] Turchia]. b. (fig., fam.) [cosa che non si comprende: questo per me è t.; parlare t.] ≈ arabo, (non com.) latino, ostrogoto. □ bagno turco [termoterapia che sfrutta l'azione del calore secco] ≈ ‖ sauna. □ grano (o gran) turco (bot.) [pianta erbacea ...
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fenomeno /fe'nɔmeno/ s. m. [dal gr. phainómenon, part. sost. di pháinomai "mostrarsi, apparire"]. - 1. (filos.) [ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi] ≈ apparenza. ↔ cosa in sé, noumeno. [...] : il f. dell'emigrazione] ≈ caso, problema, questione. 4. (fig., fam.) [persona fuori del comune, di qualità eccezionali: in latino è un f.; che f.!] ≈ asso, cannone, cannonata, (fam.) drago, forza, genio, portento, prodigio, talento. ↔ asino, cane ...
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utensile /uten'sile/, meno com. /u'tɛnsile/ s. m. [uso sost. dell'agg. utensile: già in latino esisteva il plur. neutro sost. utensilia "cose utili spec. per la vita domestica, utensili" e su esso è fondata [...] l'accentazione piana]. - 1. [qualsiasi oggetto che serva agli usi della vita domestica: u. da cucina] ≈ arnese, attrezzo, strumento. 2. (estens.) [pezzo meccanico che si usa per determinate lavorazioni] ...
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(lat. Latinus) Eroe eponimo del popolo latino. Compare già in Esiodo, dove è detto figlio di Ulisse e di Circe, e signore, con il fratello Agrio, di una regione dell’estremo Occidente; più tardi è detto figlio di Telemaco e di Circe. La sua...
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte centromeridionale dell’Italia fra il 3°...