Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] . Atti del Convegno di Archeologia (Avezzano, 10-11 novembre 1988), Roma 1991.
M. Buonocore - G. Firpo, Fonti greche e latine per la storia dell’Abruzzo antico, I, Padova 1991.
S. Capini (ed.), Samnium. Archeologia del Molise (Catalogo della mostra ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] Ciel d'oro di Pavia, Archivio storico lombardo, s. III, 23, 1896, 6, pp. 5-80; N. Gray, The Paleography of Latin Inscriptions in the Eighth, Ninth and Tenth Centuries in Italy, PBSR 16, 1948, pp. 38-171; G. Panazza, Lapidi e sculture paleocristiane ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] 1974, pp. 209-239; M. Cagiano de Azevedo, Principi committenti in epoca longobarda e carolingia, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1974", Spoleto 1975, II, pp. 809-833; L ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] inizio del VI sec. a.C. che compare la pianta urbana ad incroci ortogonali, quella che gli studiosi con termine latino definiscono usualmente per strigas (cioè "a strisce", riferendosi alle dimensioni strette e allungate degli isolati) e che viene ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] arabi e le iscrizioni scoperte a Kairouan e in Tripolitania attestano l'esistenza di comunità cristiane che scrivevano in latino in pieno 11° secolo. È evidente che il cristianesimo non scomparve bruscamente al tempo dell'invasione araba; lo provano ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] al 425, data in cui venne presumibilmente redatta la Notitia Urbis Costantinopolitanae – un catalogo composto in latino che elenca infrastrutture e edifici della città seguendo una suddivisione di quattordici regioni – nella lista dei porticus ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] di S. Giovanni dei Lebbrosi a Palermo (1071), di S. Michele presso Altavilla Milicia (1077) e di S. Nicolò la Latina a Sciacca. In Calabria, invece, tale impianto si riscontra, con un ordinamento più complesso, nella chiesa di S. Giovanni Vecchio di ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] s. Giacomo nell'874, è andata dispersa nel 1906. La Cruz de la Victoria di Alfonso III, del 908, di tipo latino, alta cm. 92, rivela nella disposizione, nella tecnica e nell'iconografia chiari rapporti con l'arte carolingia. La faccia anteriore con ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] con l'Ariete e procedeva in senso antiorario) in cui a ciascuna immagine era accoppiata la lettera iniziale del suo nome latino [dunque A(ries), T, G, K, (sic!)], mentre lungo il bordo esterno erano praticati fori (3 per ogni settore figurato) per ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] raramente dei momenti di eclissi. Durante il periodo latino, l’imperatore Baldovino riprese i rituali bizantini Lauer, Paris 1974, p. 254; cfr. F. Van Tricht, The Latin Renovatio of Byzantium. The Empire of Constantinople (1204-1228), Leiden 2011. ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...