PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] , 1548 [non 1542]). Nel 1471 volgarizzò la parte delle Guerre puniche di Appiano relativa alla terza guerra punica nella traduzione latina del Decembrio (con cui era in rapporti già dagli anni Quaranta) e dedicò l’opera a Paolo di Poggio Lucchese ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] agli espulsi gesuiti (accusati di essere spie al soldo dell’impero asburgico), grazie alle aperture verso i cattolici di rito latino fatte dallo zar Pietro I quando, impegnato nella guerra contro la Svezia, aveva cercato l’alleanza della Polonia e ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] Genovesi optò per la lingua italiana, sostituendola al latino in questo suo insegnamento del diritto da lui indirizzato in usi totalmente profani. Insieme a un libretto di poesie latine, queste opere, rimaste manoscritte, sono ora andate perdute.
Il ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] vena, ma delicata e affettiva. Analoga specularità tra l’inizio e la fine si ritrova nelle traduzioni dal greco e dal latino. Il meglio di sé lo diede però come studioso di canti e tradizioni popolari, soprattutto con l’edizione definitiva nel 1888 ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] sua legazione in Inghilterra; a Greenwich, ove la legazione fu solennemente accolta da Enrico VIII, pronunziò "in elegantissimo latino" il discorso inaugurale usuale. Il 17 marzo del 1519, in un dettagliato discorso pronunziato dinanzi ai pari d ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] , scritta dal fratello Giovanni Bartolommeo, si parla di un libello di epigrammi (non pervenuto) e di studi di latino e di filosofia. Il riferimento ai gesuiti potrebbe peraltro riguardare la sua prima formazione giuridica: si ha infatti notizia ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] la prima educazione ricevuta a Prato, il M. andò a perfezionarsi negli studi a Firenze, dove ebbe per insegnante di latino e greco Angelo Poliziano, con il quale contrasse un profondo legame di amicizia e devozione, destinato a durare fino alla morte ...
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BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] volle cimentarsi anche come scrittore in orazioni di circostanza di carattere celebrativo. La più nota, il componimento steso in latino nel 1598 in lode di Margherita d'Austria, venne raccolta fra le Orazioni e Poemi dell'Accademia Affidata per la ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] di Andrea Cappellano, in Studi di filologia romanza, V (1889-91), 13, pp. 193-204; V. Crescini, A ricordo di A. Gloria. Il latino medievale e il volgare italiano, in Bollettino del Museo civico di Padova, XV (1912), p. 254; R. Weiss, G. da M., in Id ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] in città per assumere la carica di canonico di S. Petronio. In quel periodo il G. scrisse un'operetta in latino singolare e stravagante, divisa in tre parti: Oratio funebri;, sed faceta. Epistola asini ad asinos. Duo dialogi (Bononie, per Benedictum ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...