BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] ’Arcadia, dell’Istituto accademico di Roma, dell’Accademia polacca delle scienze, dell’Accademia iugoslava, dell’Académie du monde latin dell’Institut de France, dell’American academy di Boston, del Conseil de la Fondation d’Europe, dell’Accademia ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] 'antico teorico musicale; fece parte anche dell'Accademia degli Occulti, contribuendo con un'ode, Vaticinio di Calcante, in latino nonostante il titolo, alla raccolta di Poesie (Roma 1777), dedicata da questi accademici al principe B. Odescalchi. Tra ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] Giambattista e si ritirò a vita privata, forse presso il viceré Pedro di Toledo.
Del B. si conoscono solo scritti latini: l'accenno dei biografi a sue composizioni poetiche in greco sembra risalire a una svista dell'Ughelli che, leggendo nell'Ist ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] , l'incarico di direttore delle scuole.
Secondo A. Hortis, in quel periodo l'E. potrebbe aver composto un poemetto in latino, giuntoci anonimo, che narra di alcuni contrasti sorti tra i Pordenonesi e il capitano della città Federico di Castrobarco ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] maniera piuttosto piatta la vita di s. Dimpina, di cui il L. conosceva varie versioni cinquecentesche e secentesche, in latino e in italiano. La parte più interessante dell'opera è la serie di diciassette "motivi morali" (che peraltro costituiscono ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] l'ineluttabilità di questo cammino e la possibile salvezza in un "altrove".
Dopo essersi dedicata per pochi anni all'insegnamento del latino e del greco nelle scuole secondarie, la G. passò a quello dell'inglese; nel 1948 ricevette, ex aequo con S ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] Di tale attività restano da recuperare l'epistolario e le composizioni poetiche, mentre sono note la traduzione giovanile, dal latino in italiano, di un'opera di medicina e di erbe officinali del portoghese Roderigo Fonseca, professore allo Studio di ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] e 31 maggio 1857).Notevole fu l'interesse del C. per le lingue antiche e moderne. Conobbe e coltivò, oltre l'inglese, il latino, il greco tanto antico che moderno, il francese, il tedesco e lo spagnolo. Nella lettera di premessa al Childe Harold si ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] leggi nella R. Università di Torino il marchese C. V. M. Alfieri di Sostegno…, ibid. 1752 (poesie italiane e latine ed epistola in esametri latini); Rime per le nozze del marchese C. E. Guasco d'Argennes…, ibid. 1754; Lettere a G. F. Galleani Napione ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] , che del nome del C. diede solo l'iniziale, in seguito malamente interpretata, e fu corretto da G. F. Lancellotti (Poesie italiane, e latine di mons. A. Colocci, Jesi 1772, p. 120, n. [e]).
Non è noto quali studi il C. abbia compiuto, né in che data ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...