FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] per Marziale risaliva del resto ad anni addietro, come testimonia il ms. Vat. lat. 2029, che contiene gli epigrammi del poeta latino con note marginali del F. vergate a più riprese in una nitida corsiva umanistica. Dai due epigrammi stilati sul recto ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] studi nella nativa Bassano. Frequentò le lezioni di Bartolomeo Nunziata, che aveva buone conoscenze in fatto di letteratura latina, sì che nella città permeata ancora dell'insegnamento di Lazzaro Bonamico, il B. dové presto raggiungere una discreta ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] " viene infatti stemperata e contraddetta dai passi successivi, con espressioni come "sap molt be letras" (che certo indica la conoscenza del latino) e "feis de molt bos libres e de beill[s)", oltre che dalla descrizione dei suo ruolo di maestro nei ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] tessitore. Anche l'impostazione dei successivi studi ginnasiali e universitari è di chiara intonazione rivoluzionaria, bandendo l'insegnamento del latino, dato che la pedagogia del B. si propone la creazione di una società egualitaria e dato che la ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] gesto, chiese al Capece di aiutarlo a radunare i componimenti sparsi presso gli amici.
Fu autore quasi esclusivamente latino: si hanno notizie incerte di una sua produzione volgare, forse ridotta all'unico sonetto preposto all'edizione degli Amori ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] del suo libro più importante.
La storia di questa opera, intitolata Marmor Pisanum, inizia con la scoperta di una iscrizione latina su di un marmo tombale riferentesi, secondo il C., a uno scranno con due sedili. L'eruditissima esegesi interpretativa ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] nella nuova abitazione, anzitutto volumi delle sue opere, concepite non di rado in anni passati; oltre a numerose traduzioni dal latino e dall’inglese (fra cui le opere di John Milton), poemetti, tragedie e drammi furono i generi più frequentati da ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] apr. 1378 ("datum. Verone in festo Resurrectionis") è l'unico documento rimastoci della sua attività letteraria: un'epistola metrica in latino (c. 124 del cod. Marciano lat. XIV, 127, non autografa, del 25 nov. 1382) indirizzata a Niccolò da Ferrara ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] Rè di Francia... tolti dalla lingua francese da G. A. B., Milano 1604; Il dolore del peccator pentito..., tolto dalla latina lingua da G. B. (ded. al card. Federico Borromeo), Milano 1605; Prissian da Milan della parnonzia milanesa, segue al Varon ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] , come afferma l'Altamura, seguito dal Migliorini, elaborato, mediante un processo di ripulitura e assimilazione di elementi latini, nella direzione di una sorta di koiné, di lingua letteraria. Tale obiettivo è meglio realizzato nel testo tramandato ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...