Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] e cumulo dei significati del lat. ălius «diverso, altro tra più di due», che non ha continuatori nelle lingue romanze. Dal latino volgare *ălt(e)ri (in luogo del nominativo alter, modificato per analogia con il relativo qui) si è formato il pronome ...
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CODARDIA O CODARDIA?
La pronuncia corretta è codardìa, con accentazione ➔piana come nel caso degli altri nomi astratti derivati tramite il suffisso -ia da aggettivi
codardo ▶ codardìa
allegro ▶ allegrìa
geloso ▶ [...] errata. Nel caso di termini scientifici come afasia, aritmia, embolia, però, la pronuncia con accentazione ➔sdrucciola è rara ma accettata sulla base della doppia accentazione diffusa nel latino scientifico a partire dal suffisso greco -ìa. ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] del cristianesimo antico, l’A. ha un posto di alta importanza. È notevole che dal 2° sec. i cristiani d’A. parlino latino, mentre a Roma la Chiesa è ancora di lingua greca. Nel 3° sec. Cipriano di Cartagine rappresenta bene lo spirito di autonomia ...
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Fisica
Fenomeno coinvolgente una forza che si esercita tra due corpi, sollecitati uno verso l’altro. Per es., è di a. la forza di gravitazione universale che si esercita tra due masse o la forza che si [...] di un’altra categoria usata per un elemento contiguo o psicologicamente dominante. Il fenomeno è frequente in lingue sintetiche (per es., il latino) e in genere consiste in un’assimilazione – parziale o totale – di una categoria a un’altra. L’a. può ...
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FRANCESCHINI, Ezio
Filologo, nato a Villa di Strigno, Trento, il 25 luglio 1906, professore di storia della letteratura latina medievale nell'università del S. Cuore di Milano (dal 1939); socio nazionale [...] (1932). Autore, tra l'altro, di Roberto Grossatesta e le sue traduzioni latine (Venezia 1933), Aristotele nel medioevo latino (Padova 1934), Studi e note di filologia latina medioevale (Milano 1938), La leggenda minore di S. Caterina da Siena (ivi ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] ch'io mi ho fatti di queste lingue, havendole ridotte a capi e luoghi propri" e che utilizzava per tradurre dal latino in volgare e viceversa. Di tali apparecchi I luoghi costituiscono appunto una sorta di schema teorico, che il C. intendeva ora ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] culturali ma gli suscitò la gelosia del Facciolati, che ambiva all'assoluto primato patavino nell'ambito degli studi latini. Stanco delle difficoltà che il celebre umanista frammetteva alla sua attività di insegnamento, nel 1737 lasciò il seminario ...
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botanica Forma perfetta (o stato p. o stadio p.) In certi funghi, la fase del ciclo di sviluppo che si riproduce per mezzo di spore aploidi, sessuali, originatesi, per es., nell’asco dei Funghi Ascomiceti; [...] , il p. già manca, o ne restano scarsissime tracce (come nelle lingue baltoslave), oppure si è fuso con l’aoristo (come in latino) o con l’aoristo e l’imperfetto (come nelle lingue germaniche), assumendo valore di passato (lat. vidi «ho visto, vidi ...
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FRISCH, Johann Leonard
Giuseppe Montalenti
Filologo e naturalista, nato a Sulzbach presso Norimberga, il 1g marzo 1666, morto a Berlino il 21 marzo 1743. Studiò teologia a Altdorf, Jena e Strasburgo [...] membro dell'accademia reale di Berlino, e direttore della sezione storica.
È autore di un dizionario tedesco-latino, che fu molto lodato (Teutschlateinisches Wörterbuch, Berlino 1741) e di una Beschreibung von allerley Insekten in Teutschland ...
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La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] »] (Tekavčić 1980: 482-483). L’inventario degli elementi negativi è arricchito in italiano dalla profrase no, cristallizzatasi da usi di latino nōn in risposte con ellissi del verbo, come in sit autem sermo vester, est, est; non, non «ma il vostro ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...