MEMBRI O MEMBRA?
Il sostantivo membro ha due plurali, che rispondono a sfumature di significato diverse.
• Il plurale maschile membri, che deriva regolarmente dal singolare membro, indica gli individui [...] del corpo considerate separatamente
le giunture dei diversi membri
• Il plurale femminile membra, che deriva dal plurale ➔neutro latino membra, si usa quando ci si riferisce alle parti del corpo umano nel loro insieme
membra forti, perdere l ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] , come il Solresol, e a posteriori, cioè basate o su una (Anglic, Basic-English) o su più l. moderne (Esperanto, Occidental, Latino sine flexione). Intermedi tra i due tipi sono il Volapük e la Lingua azzurra. Tutte queste l., create da individui e ...
Leggi Tutto
Glottologo (Bologna 1903 - ivi 1982), prof. nell'univ. di Padova (1935-73). I suoi studî sono rivolti in particolare al campo delle lingue romanze, specie ad aree marginali o conservative, e anche a varî [...] Il dialetto di Livinallongo (1942); Un nome al giorno (2 voll., 1955-57); Cenni di fonetica e morfologia storica del latino (3a ed., 1962); Storia di parole pagane e cristiane attraverso i tempi (1963); Introduzione alla glottologia (7a ed., 2 voll ...
Leggi Tutto
Grammatico bolognese (n. prima del 1190 - m. poco dopo il 1243). Scrisse una Summa dictaminis (1229) e i Dictamina rhetorica (1226-27), esordî e formularî di lettere e discorsi; maggiore importanza hanno [...] contenente esempî di lettere in volgare bolognese che sono i più antichi saggi di prosa letteraria volgare, raccolti anche a parte col titolo Gemma purpurea; e i Parlamenta et epistole (1242-43), esempî di discorsi in volgare e di lettere in latino. ...
Leggi Tutto
ORTO-
Orto- è un ➔prefissoide derivato dal greco orthòs ‘retto, diritto’, ed è usato in parole derivate direttamente dal greco (ortodossia, ortografia) o formate modernamente e appartenenti soprattutto [...]
Questo prefissoide non è da confondere con orto- primo elemento di parole composte come ortofrutta, ortofrutticoltura, ortofrutticoltore, ortofrutticolo: in questi casi si tratta della parola orto, dal latino hortum ‘piccolo appezzamento di terra’. ...
Leggi Tutto
Categoria verbale propria dell’indoeuropeo, conservata in modo vitale soprattutto in indiano antico e greco. In confronto con gli altri tempi, come il presente e l’imperfetto, che indicano l’azione verbale [...] , perfettivamente. Nell’indicativo, ove di solito ha l’aumento (➔), esso corrisponde praticamente a quello che è il perfetto storico latino o il passato remoto italiano, ma negli altri modi esso è sempre usato a indicare un’azione vista nella sua ...
Leggi Tutto
L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] di volgarismi, «potrebbe quasi essere considerato un testo di letteratura dialettale riflessa», come scelta espressiva rispetto al latino. Nel duecentesco Contrasto di Cielo d’Alcamo sono accostate due diverse soluzioni di stile (Monteverdi 1954: 106 ...
Leggi Tutto
PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] ; Ead., Ansileubus AL 140 Linds., in La parola del passato, CLVI (1974), p. 192; V. De Angelis - I. Cazzaniga, Alcune glosse latine, in Studi classici e orientali, XXIV (1975), pp. 169-178; V. De Angelis, Indagine sulle fonti di Papias, lettera A, in ...
Leggi Tutto
Il punto (o punto fermo) è il segno d’interpunzione dotato del valore demarcativo più forte tra quelli che fungono da marche di confine sintattico.
Serve per indicare una pausa forte (intendendo con pausa [...] di chiusura, poiché «conclude un periodo o anche una singola frase» (Serianni 1988: 59).
Nei sistemi interpuntivi greco e latino, basati su un unico punto situato ad altezze differenti a seconda della parte del discorso da contrassegnare, il punto ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] , a diciotto anni ne possedeva già una decina fra antiche e modeme, quali l'ebraico, il caldaico, il siriaco, il greco, il latino, il tedesco, il francese, l'inglese, lo spagnolo. Nel 1768 i gesuiti furono espulsi dal ducato di Parma e Piacenza: al ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...