MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] sul cancro dell'utero, che fu molto lodata ma non poté essere premiata perché composta in italiano e non in latino come previsto dalle norme contenute nel bando: si trattava di un'attenta indagine clinica e anatomopatologica nella quale metteva in ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] medicina pratica presso l'Università tra il 1539 e il 1541. Nel 1539 fu edita dai fratelli Dorico la sua traduzione in latino del piccolo trattato di Averroè sopra il De Republica di Platone. Di quel periodo è anche l'amicizia con il celebre filologo ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] per diversi mesi. Durante questo soggiorno il B. inviò al suo maestro e protettore, il Manfredi, una lunga lettera in latino, in data 10 febbr. 1704, nella quale gli riferiva intorno alle molte peripezie del viaggio e gli dava ampi ragguagli sulla ...
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AUGUSTONI, Giovanni Basilio
Cesare Vasoli
Medico e astrologo pavese, vissuto tra la seconda metà del XV e gli inizi del sec. XVI. Professore di medicina a Pavia, ebbe dall'imperatore Federico III il [...] abate vercellese, quello per il 1496 a Carlo VIII, mentre le previsioni per il 1495, edite sia in italiano sia in latino, sono dedicate semplicemente "al popolo" e le previsioni per il 1494 non recano alcuna traccia di dedica.
Al Prognostico del 1493 ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] lo scopo dichiarato di organizzare recite di composizioni teatrali scritte dai soci, e di dar luogo a corsi di lezioni, in latino e in volgare, sulla filosofia, la matematica e la poesia. All'atto della fondazione il B. ricoprì la carica di "consule ...
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CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] secondo - in realtà una compilazione anteriore e più breve sullo stesso argomento - in volgare. Data la mutilazione del codicetto, la stesura latina (ff. 1-30v) manca della fine, la volgare (ff. 31r-37v) dell'inizio: dal confronto è chiaro che le due ...
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GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] 1782, che di fatto segnarono l'inizio delle ricerche sulla struttura della corteccia cerebrale. L'opera, scritta in elegante latino e dedicata al protomedico Giuseppe Camuti, è divisa in capitoli nei quali sono esposte le osservazioni condotte, negli ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] 860, 874 s., 890 s., 895, 900, 903 s., 908, 914, 920 s., 925, 928 s.; A. Poliziano, Prose volgari inedite e poesie latine e greche edite ed inedite, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867, pp. 77, 80; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, Pisis 1791 ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] ebbe molti figli (tra i quali Carlo, anch’egli medico e traduttore de L’anello fisico, manuale di medicina scritto in latino dal padre). Dopo un ritardo di qualche anno, dovuto forse alla ricerca di appoggi, nel 1625 pubblicò finalmente per l’editore ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] (cfr. De Vecchi). Per quanto riguarda la medicina il B. possedeva le opere che allora si ritenevano classiche di autori greci, latini, arabi nonché altre più recenti come i consilia di Taddeo o trattati sui veleni, sui bagni, su medicamenti vari, ecc ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...