CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] di filosofia e lettere, e li proseguì nel 1577 al seminario di Roma, acquisendo una perfetta conoscenza del greco e del latino. A Pavia frequentò i corsi di medicina e scienze naturali. A Genova tornò solo nel 1580 per chiedere la riconferma della ...
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COLLE, Giovanni
Carlo Colombero
Nacque da Giorgio a Belluno nel 1558. Compì gli studi filosofici e medici all'università di Padova, laureandosi l'8 maggio 1584, dopo di che esercitò la professione medica [...] et Latinis selectum, pubblicato a Venezia: l'opera è interessante come rassegna, appunto, delle fonti mediche greche, arabe e latino-medievali. Nel 1623 il C. fu chiamato a ricoprire la cattedra di medicina all'università di Padova, succedendo a ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] ad altre attività militari. Tra il '19 e il '20 compose l'Elysium (ma la Billanovich anticipa la datazione al '15), poemetto latino in onore di Alfonso d'Este e Isabella Gonzaga. Quest'opera è posta sotto il nome di Iulius Caesar Bordonius, ma non fu ...
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BERTINI, Giuseppe Maria Saverio
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 10 marzo dei 1695, da Anton Francesco e da Teresa Ghini. Compiuti i primi studi di umanità e retorica presso il collegio [...] comunque sconsigliabile per i gravi effetti tossici da esso derivanti.
L'opera del B., pubblicata anche in altre edizioni, fu tradotta in latino dell'edizione di Venezia dei 1760 dei De morbis venereis di J. Astruc (pp. 455-469). Il B. morì a Firenze ...
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BAROCCIO, Alfonso, detto Gatta
Anna Migliori
Nacque a Ferrara intorno al 1531. I primi biografi indugiano nella descrizione della sua adolescenza tranquilla e consacrata a studi severi e assidui. Si [...] nel 1569 col titolo Brevissimae in Aristotelis IIspi 4mvsL'ocq libros, Methodi totius negocii... (il testo è riportato in latino con l'Aggiunta di note e la spiegazione dei passi di difficile interpretazione). L'opera, che l'Autore stesso nella ...
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ALDEROTTI, Taddeo (Thaddaeus Florentinus)
Luigi Belloni
Letizia Vergnano
Medico, nacque a Firenze nel 1223 da povera famiglia, ed iniziò solo molto tardi gli studi di medicina. I suoi successi, anche [...] antichi testi medici in volgare, Sulla conservazione della salute,composto per l'amico Corso Donati e dall'autore tradotto poi in latino (fu pubblicato a Bologna nel 1477).
Bibl.: S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, II, Napoli 1849, pp. 93 ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] D’Alverny, P. d’A. traducteur de Galien, in Medioevo, XI (1985), pp. 19-64; S. Fortuna, P. d’A. e le traduzioni latine di Galeno, in Medicina nei secoli, XX (1998), 2, pp. 447-463; P. De Leemans, Was Peter of Abano the translator of pseudo-Aristotle ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] sembra risalire al periodo della massima potenza del C., probabile opera di Antonio Calcidio (edito da G. De Blasiis, Un poema latino inedito, in Arch. stor. per le prov. napol., VIII[1883], pp. 378 ss.), che illustra ed esalta le sue attività, gli ...
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BRIGANTI, Annibale
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Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] . Sabatini. Si tratta di un codice acefalo (mancano le prime 27 carte) che contiene sonetti, madrigali, odi saffiche in latino e volgare. La maniera è petrarchesca e obbedisce in tono scolastico e provinciale ai moduli ancora largamente imperanti del ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] . C. Cuvier e di A. Valenciennes) con cui fu in rapporti fin dal 1829.
Nel 1831 segnalava, con una lettera in latino classicheggiante, a W. E. Leach, del British Museum, l'esistenza di una serie di caratteristici Crostacei nel mare di Messina, da lui ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...