AGNESE del Monferrato
Paolo Lamma
Seconda figlia del marchese Bonifacio I e della sua prima moglie Elena del Bosco. Dopo la quarta crociata, quando Bonifacio fu fatto re di Salonicco, nell'Impero latino [...] 1877, pp. 210-214; L. Usseglio, I marchesi di Monferrato in Italia e in Oriente durante i secc. XII e XIII, Torino 1926, I, pp. 172-173; II, p. 280; L. Lognon, L'Empire latin de Costantinople et la principauté de Morée, Paris 1949, pp. 92. 98, 132. ...
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BACCIOLANI, Lotario
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Collegara (Modena) il 18 ott. 1796. Nel 1820 partecipò alle cospirazioni dei carbonari modenesi e nel gennaio 1821 fu tra i compilatori del proclama [...] in latino diffuso in Modena fra i soldati ungheresi di passaggio per la città diretti a stroncare la rivoluzione napoletana. Riparò poi in Spagna dove, agli ordini del colonnello Giovampaolo Olini, combatté dalla parte dei costituzionali. Nel 1824 ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] tedesco amico del B., che lo aveva anche tradotto in francese.
Al Gozmeherzio, che gli aveva dedicato una orazione latina in morte di Rodolfo Becichemo, il B. dedicò successivamente la sua seconda fatica,Della vita del clarissimo Benedetto Giorgio ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] della descrizione del Peloponneso di Ciriaco d'Ancona. L'umanista veneziano Francesco Negro gli dedicò la sua Aruntina gramatica, una grammatica latina, stampata a Venezia il 21 marzo 1480.
Al B. si deve una scarna cronaca in volgare che traccia la ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] lo studio del latino con lo zio Pasquale Palma, canonico della cattedrale camplese e mostrò un vivo interesse anche per la poesia e la musica, studiando clavicembalo e canto. Tra il 1790 e il 1792 seguì i corsi di filosofia e di matematica elementare ...
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BARDI, Bartolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Ricco e di una figlia di messer Abate Mannelli, nacque a Firenze alla metà circa del sec. XIII. Fu presente alla promessa di osservare la pace del [...] cardinale Latino, fatta dai Fiorentini nel 1280; due anni dopo fece parte del collegio dei Priori, carica che ricoprì anche negli anni 1283, 1285, 1286, 1290. In quello stesso periodo ebbe anche compiti di minore importanza: console dell'Arte di ...
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AGLI, Lotto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Ugolotto di Aglio, fu giudice in Bologna nel 1266 e nelle Marche l'anno successivo. Viene ricordato nel 1273, a Firenze, come "doctor legum". Fu "expromissor" [...] guelfo alla pace del cardinai Latino per il Sesto di Porta del Duomo (1280) e priore a Firenze nel 1285. Molti gli incarichi fuori di città: capitano del popolo a Cremona (1277), a Modena (1282); podestà a San Miniato (1282), a Lodi (1284), a Brescia ...
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BUFFA, Amedeo
Ingeborg Walter
Nulla si sa della provenienza di questo nobile che seguì Bonifacio I di Monferrato nella quarta crociata. Si può tuttavia presumere che fosse di origine italiana, e più [...] cavalieri, cadde in un'imboscata tesagli da Michele Angelo Comneno, despota d'Epiro, uno dei più accerrimi nemici del nuovo Impero latino, che lo fece crocefiggere. La morte atroce del B. è ricordata in una lettera di Innocenzo III del 17 settembre ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] della Superba, Scioppio le adoperò come credenziale per gli Anziani di Lucca. E questi, l'8 febbraio, in un latino più elaborato di quello della credenziale genovese, consentirono con questa con espressioni ancor più incoraggianti. Solo che Scioppio ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] 1501.
Il fatto di sapere che adulta la C. conosceva il latino, il greco e l'ebraico, era versata nelle "humane lettere", nella sacra teologia e nella filosofia (Serdonati in G. Boccaccio, Delle donne illustri, tradotto... da G. Betussi con una giunta ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...