CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] , p. 134; S. Gliubich, Dizion. biogr. degli uomini ill. della Dalmazia, Vienna-Zara 1856, p. 85; I. A. Fabricius, Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis, I, Florentiae 1858, col. 341; D. F. Karaman, C. C. da Traù, in Annuario dalmatico, I(1884 ...
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LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] 1472 (Volterra, Biblioteca comunale, Mss., 5031) e in cui tra le altre cose trascrisse, stando alle attribuzioni esplicite, almeno sei carmi latini da lui composti a partire dal 1444, la lirica in volgare Non è in Firenze tanti Neci o Lapi, del 1459 ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] si oppose, nella sua qualità di conservatore della Pace, sulla base dei capitoli di accordo, fissati nel 1280 dal cardinal Latino. La tensione in città raggiunse il culmine nel maggio 1283, quando i priori delle arti chiesero ed ottennero che Paolo ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] , sotto la protezione dei cardinale Oddo Colonna: da lì, il 17 ott. 1416, indirizzò all'imperatore Sigismondo un'ecloga in latino sui lavori del concilio, e una lettera in difesa dell'ecloga inviò da Costanza al fratello Bartolomeo, il 22 dicembre di ...
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DOLFIN, Giorgio (Zorzi), detto Bagion
Antonio Carile
Nacque nel 1396 da Francesco di Giovanni e da donna Orsa a Venezia, e probabilmente nella residenza che gli fu poi consueta, il palazzo di S. Canciano [...] Marc. It., VII, 795 (8755).
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., XI, 328 (7330): G. Banetta, Codici italiani latini illustrati, ff. 289-296, 297-300; M. Zannoni, G. D. cronista veneziano del sec. XV, in Memorie della R. Accademia di ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] la verità dei fatti mediante il confronto con altre fonti, dato il suo interesse fondamentalmente letterario.L'altra opera latina dell'A., il Dialogus de praestantis viro rum sui aevi ex bibliotheca ill. ac eruditissimi viri d. Antonii Magliabequi ...
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GUIDI, Federico (Federico Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido Novello, capo della fazione ghibellina toscana e romagnola nella seconda metà del Duecento, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, [...] , il G. fu formalmente emancipato nel marzo del 1280. L'anno seguente aderì personalmente alla pace del cardinale Latino Malebranca, legato di Niccolò III, fra guelfi e ghibellini fiorentini. A seguito di ciò fu assolto dalle magistrature cittadine ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] Piacenza il 10 marzo 1811.
Fu sepolto nella chiesetta di S. Agata. Il conte Ignazio Rocca compose un’elegante iscrizione latina per la sepoltura. Lo scrittore locale Luigi Bramieri compose l’elogio funebre. Il nipote di Poggiali, Giovanni Corvi, e il ...
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ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] l'improvvisò il 28 agosto - la tragedia Giro Menotti.
Il 25 ag. 1851, l'A. scrisse al Mazzini sostenendo il Comitato "latino" (franco-iberico-italiano) sorto a Parigi ad opera di F. Lamennais e di G. Montanelli, in opposizione al Comitato democratico ...
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ADRIANI, Giovanni Battista (Giambattista Marcellino)
Giovanni Miccoli
Figlio di Marcello Virgilio, nacque a Firenze nel 1511. Partecipò alla difesa della città contro l'esercito imperiale-pontificio [...] da A. Bartoli, Scritti varii editi ed inediti di G. B. Adniani e di Marcello, Bologna 1871.
Fu anche rimatore latino e volgare: compose dei Carmina in laudem Michaelis Angeli Bonarotae, Florentiae 1564, e alcuni sonetti; uno, in risposta al Varchi ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...