COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] era però persona modesta ed oscura, conunisurata alle ridotte possibilità della famiglia. C. ricevette da lui un'istruzione limitata al latino, ad un po' di greco, alla lettura del Petrarca come buon modello di lingua italiana; né molto di più ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] : il F. si riconosceva graziato dai due martiri, che scelse perciò quali propri protettori particolari, traducendo anche in latino, nello stesso periodo, la narrazione della loro vita e passione (dedicata a Jacopo Foscari).
Dopo aver alternato alcuni ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] con il pascià. Il B. abbandonò Urfa e si rifugiò a Costantinopoli: qui ottenne la protezione del console francese, del vescovo latino e degli stessi domenicani.
È stata fatta l'ipotesi che il B. proponesse un vasto piano di riconquista cristiana del ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] il L. fa sapere che, non conoscendo la lingua inglese, riesce a comunicare bene in francese e in latino, precisando con soddisfazione che molti a corte conoscevano la lingua italiana. Un tema ricorrente nella corrispondenza quasi settimanale inviata ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] Becker per la silvicoltura. Fu anche vicepresidente dell’Istituto Cristoforo Colombo, per i rapporti con il mondo iberico e latino-americano, e membro sia dell’Istituto per l’Europa orientale, sia del Consiglio superiore dell’economia nazionale.
Uomo ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] la famiglia dei Guidi aveva nel complesso in Firenze.
Nel 1281 ratificò la pace fra le fazioni promossa dal cardinal Latino Malabranca ma, in quanto aderente alla parte guelfa, non subì alcuno svantaggio; l'anno successivo, anzi, in virtù della sua ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] patriarca di Antiochia Bernardo, richiamandosi all'antica tradizione apostolica, non voleva riconoscere il papa quale capo indiscusso della Chiesa latina, né l'autorità dei suoi legati, e per questo Onorio II inviò in Oriente uno dei suoi più abili ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] dire, quasi nell'ombra. Borso invece era stato educato più per le armi che per le lettere, non conosceva il latino, aveva altri gusti ed altre inclinazioni. Perciò sotto di lui emerse la figura del C. come influentissimo intermediario tra i letterati ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] manteneva affettuose relazioni epistolari, gli indirizzarono le loro lodi : fra tutti emerge, anche per qualità poetica, il carme latino di Enea Silvio Piccolomini. Ma i maggiori riconoscimenti gli vennero da Milano e da Genova. Filippo Maria gli ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] . Nel Cartularium infatti egli usa, come scrittura, la mercantesca e si esprime con il linguaggio misto di latino e volgare che si riscontra nei registri mercantili del Quattrocento, nel quale ricorrono con frequenza formule stereotipe proprie ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...