CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] in aperto contrasto con le direttive impartitegli da Roma. Nella primavera del 1707, però, copie dei brevi furono diffuse in latino ed in francese: l'accusa di averli indebitamente propagati fu rivolta, in ambiente parigino, al nunzio, mentre da Roma ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] manoscritta. Né va escluso - in linea di congettura - l'Alberici abbia avuto notizia del F. un po' latinista oltre che un po' grecista (e di classici latini e greci consta la sua biblioteca, tra i cui 270 titoli in volgare c'è solo l'Ariosto ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] narrazione (che nella stesura originale manteneva un respiro sostanzialmente municipale) e nell'inserimento di numerosi documenti in latino.
La narrazione del G., basata sulle "croniche antiche" precedenti, ripercorre in dettaglio le sei guerre che ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] tentativi di codificazione intrapresi durante il Regno Italico. Appena ottenuta la nomina, predispose la traduzione in italiano e in latino del Code civil, entrato in vigore in Italia il 1( apr. 1806, oltre alla redazione di un Regolamento organico ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] e Giusto Fontanini, Perticari teorizzò la derivazione del volgare illustre da una «lingua romana» comune, intermedia tra il latino parlato e le moderne lingue romanze. Nel 1819 il contributo fu recensito da François Raynouard, che ne illustrò i ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] .
Qualche anno dopo la sua morte, il figlio Nicola le Sarazyn (come lo indicano le fonti inglesi quando tralasciano il latino) il 28 maggio 1253 si recava a Westminster per rendere omaggio di fedeltà al sovrano inglese, il quale gli confermava l ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] C. Lacaita, p. 290). Colpito da una invalidità permanente, si dedicò all'edizione di uno studio letterario del commento latino di Benvenuto da Imola alla Commedia (Benvenuti de Rambaldis de Imola Comentum super Dantis Aldigherij Comoediam nunc primum ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] al Regno di Sicilia e sposasse Caterina di Courtenay, figlia di Filippo e nipote di Baldovino II, ultimo titolare dell'Impero latino d'Oriente, deposto da Michele VIII Paleologo nel 1261. Inoltre, Bonifacio VIII e gli Angioini promisero a Federico un ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] altro erudito della corte sforzesca, che la G. si avvicinò alle lettere e alla poesia, imparando per di più a verseggiare in latino, come scrive Matteo Bandello in una delle sue novelle e come ripete più tardi il Della Chiesa. La G. continuò a ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] in qualità di esecutori del mutuo di 2500 fiorini d'oro testé contratto con la società del G. da Giovanni, nuovo arcivescovo latino di Patrasso, e a curare in particolare la puntuale e piena restituzione del prestito. Come è noto, l'imposizione di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...