BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] di S. Bernardino, poi nel seminario vescovile di Brescia, dove venne ordinato sacerdote nel 1820. Fornito di una buona conoscenza del latino, del greco e dell'ebraico, il B. fu per un anno prefetto del ginnasio di Salò, ma, non approvando l'ordine ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] formazione tecnico-giuridica con una certa sensibilità nell'uso dei mezzi espressivi, fornitagli da una profonda familiarità con il latino e le lingue italiana e francese; al punto che venne chiamato a "sedere nel collegio di giurisprudenza" di ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] , Cenni storici della vita di S. Mauro martire…, Bari 1859, pp. 156-161 (cantici in onore di s. Mauro tradotti dal greco in latino dall'A.); E. Aar, Gli studi storici in Terra d'Otranto, Firenze 1888, pp. 188 s., n. 1; A. Foscarini, Saggio di un ...
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ANGELUCCI
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Famiglia napoletana di fabbricanti di corde armoniche, attiva nel XVIII secolo. Poco è noto dei suoi componenti: il primo ad acquistare fama fu Domenico Antonio, nato a Napoli all'inizio [...] proponeva l'ipotesi che un tipo di pasta alimentare chiamata fidelini avesse tratto il suo nome proprio da quello latino delle corde armoniche, fides).
Già fiorente al principio del XVII secolo in Abruzzo, tale industria nel Settecento era quasi ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] e a metterli in fila, se il nome di Giovanni Codagnello, puntualmente accompagnato dalla sua già citata traduzione in latino, non fosse stato contenuto in alcuni versi che si trovano quasi all'inizio della raccolta di scritti di carattere storico ...
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LEOPOLDO da Gaiche (al secolo Giovanni Croci)
Serena Veneziani
Nacque a Gaiche, presso Tavarnelle di Panicale in territorio perugino, il 30 ott. 1732 da Giuseppe Croci e Maria Antonia Giorgi, contadini [...] colpito. G. Zuccarini, parroco del vicino villaggio di Greppoleschieto, lo istruì nel catechismo, nelle materie letterarie e nel latino, i cui rudimenti erano indispensabili per poter essere ammessi in quel noviziato, dove entrò il 19 marzo 1751 ...
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AYCELIN, Ugo (Ugo di Billiom)
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Di nobile famiglia dell'Alvernia, fu figlio di Pietro II Aycelin. Divenuto frate domenicano nel convento di Clermont, prendendo il nome di Ugo di Billiom, probabilmente [...] noto Celestino V: le fonti anzi precisano che egli fu, senza dubbio, tra i primi ad appoggiare la proposta di Latino Malabranca a dare il voto favorevole all'eremita della Maiella, non mancando poi naturalmente di sottoscrivere il decreto di elezione ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] : si trattò dell'edizione del frammento sconosciuto di Livio palinsesto nel Pal. lat. 24 della Biblioteca Vaticana (E. A. Lowe, Codices latini antiquiores, I, Oxford 1934, n. 24), che era stato scoperto e trascritto l'anno precedente da P. J. Bruns e ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] .
Il rilievo gli richiese solo 28giorni, come egli ricorda in una lettera a V. M. Borghini, grazie all'impiego del radio latino da lui stesso perfezionato: la corografia fu poi da lui dipinta ad acquarello su di una parete dell'aula del governatorato ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] il più indicato perciò - in quanto penetrò "l'intrinseco et essentiale delle corti de' maggiori principi" - ad intendere l'autore latino. Anche del C. la premessa Del modo di cavar profitto dalla lettura di Cornelio Tacito, ove s'affanna a verniciare ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...