DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] restano alcuni testi a stampa, relativi agli argomenti sviluppati nei corsi, ed un paio di Orazioni in latino lette in occasione dell'aggregazione di nuovi dottori al Collegio dei giureconsulti dell'università.
Ritiratosi dunque dall'insegnamento ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] a Paoletti e corrispondenti alle due sezioni in cui si articolava il corso di lezioni: il primo in latino, dal titolo Universum ius criminale: notiones theorico-practicae, dedicato a ciò che oggi chiameremmo diritto penale sostanziale; il ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] (alcuni distici ne riporta l'opera del Ciatti), in cui il B. vedeva in Perugia la patria del poeta latino. Un De patria Propertii poetae e alcuni In Propertii carmina commentaria, che nessuno tuttavia vide mai, vanno probabilmente considerati ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] resta oggi un ms. a Bergamo (Biblioteca civica, γ VI. 32). Sia il De ludo, sia il De re militari latino vennero compresi nelle grandi raccolte di Tractatus (Lugduni 1549, I, ff. 164r-168r e rispettivamente VI, ff. 112v-156r; Venetiis 1548-1550, IX ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] quei modi d'operare.
Si sposò due volte. Dalla prima moglie ebbe nel 1225 il figlio Francesco; dalla seconda (Aichina, in latino Aiclina, morta poi nel 1265)tre figli, Cervotto, Guglielmo e, da vecchio, nel 1254, Corsino. Tutti, eccettuato l'ultimo ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] letteraria della quale non sono rimaste altre tracce che qualche lettera e piccoli componimenti ed epigrammi, soprattutto in latino, dedicati a personaggi di rilievo segnalati genericamente da V. Joppi (p. 23) "in varie biblioteche della provincia ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] penale, di cui curò il commento, tenne l'insegnamento del codice criminale e correzionale. Le sue lezioni in latino, ricche di dottrina perché spaziavano dalle leggi antiche alle recenti, esposte con elegante elocuzione, furono seguite con entusiasmo ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] tutelarsi dai concorrenti ricorsero a Ferdinando Gonzaga, governatore dello Stato di Milano, chiedendo un privilegio per produrre «libri latini, greci, volgari et d’ogni altra sorte, con una stampa nova corretta et molto elegante» (Cavagna, 1996, p ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] la verità dei fatti mediante il confronto con altre fonti, dato il suo interesse fondamentalmente letterario.L'altra opera latina dell'A., il Dialogus de praestantis viro rum sui aevi ex bibliotheca ill. ac eruditissimi viri d. Antonii Magliabequi ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , I. Oporino, 1544?].
Questa edizione, l'unica che esibisce il nome dell'autore, e che presenta il testo latino delle Quaestiones Pasquilli, rappresenta forse la fase più elaborata dell'evoluzione di un testo in costante trasformazione e anipliamento ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...