CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] di Piemonte. I consilia furono pubblicati durante il ventennio della più intensa attività del C. (1549-69), in un latino elegantissimo. Le molte edizioni di queste e di altre opere testimoniano l'interesse del pubblico per i responsi del giurista ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] nell'inverno e calda d'estate, e che soprattutto faceva mancare la conversazione dotta e non si esprimeva né in italiano né in latino, ma nel suo vernacolo.
A Padova il G. si legò in stretta amicizia con Pietro Paolo Vergerio e venne coinvolto nel ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] a Venezia nel 1762.
In margine all'attività centrale di lessicografo va annoverata tutta una serie di traduzioni in versi dal latino, soprattutto d'autori francesi: Il Falconiere di J. A. Tuano (trad. del De re accipitraria di A. De Thou) con L ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] , che non è conservato tra le sue carte.
Il L. pubblicò opere poetiche di autori marchigiani scarsamente noti: prima un poema in latino sul baco da seta di L. Lazzarelli da San Severino Marche, con notizie sulla vita e le opere dell'autore (Ludovici ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] di Bari, II: Dalla conquista normanna al ducato sforzesco, Roma-Bari 1990, pp. 152-182; R. Girardi, G.B. N., in Puglia neo-latina. Un itinerario del Rinascimento fra autori e testi, a cura di F. Tateo - M. De Nichilo - P. Sisto, Bari 1994, pp. 295 ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] ne ricavò ulteriore prestigio. Qualche anno dopo pubblicò Marci Publii Fontanae Bergomatis vita (Bergomi 1752), biografia in bel latino classicheggiante di un poeta suo conterraneo del sec. XVI, destinata come prefazione all'edizione delle poesie di ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] migliori accorgimenti per evitare il contagio della peste, a meno di non volere attribuire importanza a un opuscolo in latino sul valore nutritivo del vino. La sua sapienza medica egli volle mettere invece a profitto assai inopportunamente in sede ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] 1453), nipote di Francesco cui proprio Morosini, al rientro da Napoli, aveva recapitato il manoscritto della traduzione in latino delle Leggi platoniche di Giorgio da Trebisonda.
Di nuovo savio di Terraferma nel 1455, venne nominato ambasciatore a ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] le norme legislative date dai principi anteriori e successivi". Le norme sono riportate integralmente nella loro stesura originale in latino, in italiano e anche in francese (soltanto dal regno di Carlo Emanuele II, era stato ordinato che "tutte le ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] spirituali e gli affari temporali e giuridici (passati per competenza al Collegio). Poiché il Siestrzencewicz aveva imposto la liturgia latina ai Ruteni uni ati dell'arcivescovato di Polotsk, gli sforzi dell'A. per ristabilire la gerarchia e il rito ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...