CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] ).
Lilio G. Giraldi ed altri contemporanei lodarono il C., oltreché per la cultura, anche per l'eloquenza. Il suo latino è tuttavia ben poco umanistico, così come è estranea alle tendenze dell'umanesimo giuridico la sua pur grande dottrina.
Fonti e ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] , gli infiltramenti, dapprima impercettibili, poi a grado a grado più vasti e profondi, del pensiero greco in quello latino ne abbiano modificato qua e là il contenuto" e si potrà acquisire, secondo l'ipotesi bizantinista, che "la trasfigurazione ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] ritrosia del C., che con lui era in cordiali rapporti. Il Boncambio ne fece la presentazione e aggiunse un carme latino alla Vergine, composto da Publio Gregorio Tiferno. L'operetta si conclude con una orazione al Redentore, in versi italiani. È ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] le umane lettere e lavorò a lungo in Venezia, almeno tra il 1565 e il 1589, quale traduttore dal latino, revisore e manipolatore editoriale, al servizio di numerosi tipografi, probabilmente senza stringere con nessuno di essi rapporti di diretta ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] a ricerche di altro genere, come quelle sulle fonti giuridiche meridionali. Sotto questo profilo si devono ricordare Un capitolo latino inedito della Tavola di Amalfi, in Arch. stor. per le prov. napol., XXIII (1898), pp. 365-375; I capitoli ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] morì. Gli successe Enea Silvio Piccolomini (papa Pio II) e, nel febbraio 1459, Ferdinando venne incoronato a Barletta dal cardinale Latino Orsini, legato di Pio II.
Il 3 genn. 1461 il G. partì alla volta di Venezia come ambasciatore di re Ferdinando ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] , fu eletto fra i sei ambasciatori deputati a riceverlo. In questa occasione l'E. pronunciò anche un discorso in latino per ringraziare il pontefice della visita effettuata negli stessi giorni al Collegio dei giureconsulti, il cui testo è conservato ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] anno per il collegamento aereo tra l'Italia e l'America del Sud. Nel dopoguerra consolidò i suoi rapporti con il mondo latino-americano: pur continuando ad insegnare presso la Scuola d'ingegneria aeronautica, di cui era preside dal 1944, si recò ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] tacere un docente così eterodosso: nel giro di pochi mesi si contarono ben 23 confutazioni, spontanee o per incarico, latine o volgari, molte anonime, ma non mancarono anche alcune difese, centrate soprattutto sulla circostanza che le dottrine del F ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] voleva farlo cardinale; lo nominò invece auditore di Rota. A proposito di questa nomina corse un motto di spirito di Latino Iuvenale, riferito dal Castiglione nel Cortegiano. Da Roma il C. rimase in assidua corrispondenza col card. d’Este, mentre i ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...