IRRUENTE O IRRUENTO?
Entrambe le forme possono considerarsi corrette.
• Irruente rimane più vicina all’etimo latino irruentem (participio presente del verbo latino irrùere ‘correre verso’) ed è assimilata [...] ad altri participi presenti usati con valore di aggettivo, come corrente, dirompente, vincente
La gioia della folla gli esplose in faccia, irruente (A. Moravia, Il conformista)
• La forma irruento ...
Leggi Tutto
In linguistica, la vocale semplice, quando si consideri in contrapposizione a un dittongo: il dittongo latino au dà in italiano il monottongo o. ...
Leggi Tutto
Tredicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Ν; minuscolo ν), corrispondente alla lettera n dell’alfabeto latino.
In fisica è usata spesso come simbolo della frequenza, in fisica nucleare come simbolo [...] del neutrino ...
Leggi Tutto
DISSUADERE O DISSUADERE?
La forma corretta è dissuadére, con l’accentazione ➔piana, come nell’etimo latino.
La forma scorretta dissuàdere è dovuta a un’errata ➔ritrazione dell’accento, sul modello di [...] verbi molto frequenti come lèggere, còrrere, difèndere, piàngere ecc ...
Leggi Tutto
ESPLETO O ESPLETO?
La pronuncia corretta è quella con accentazione: esplèto, sulla base del modello latino explèto
La forma scorretta rientra nella tendenza dell’uso popolare a spostare in modo improprio [...] l’accento di parole poco comuni sulla prima sillaba (➔ritrazione dell’accento), come avviene ad esempio per ➔edìle o èdile?.
VEDI ANCHE accent ...
Leggi Tutto
RENI: I O LE?
Il sostantivo maschile rene ha due plurali, entrambi provenienti dal plurale latino renes, che corrispondono a significati diversi.
• I reni, plurale maschile regolare, si usa con il valore [...] di ‘organi del corpo umano’
Il nefrologo si occupa delle malattie dei reni
• Le reni, plurale femminile in -i, si usa con il valore di ‘parte bassa della schiena’
Mi ha dato un colpo sulle reni ...
Leggi Tutto
FIGLIO / FILIALE
Negli aggettivi derivati (➔derivate, parole) da figlio, si parte dalla base etimologica, il latino filium con il derivato originario filialis
sentimento filiale, amore filiale, rapporto [...] filiale
Lo stesso vale per l’aggettivo sostantivato filiale ‘sede secondaria di un’azienda’
La filiale della banca è stata appena inaugurata.
Storia
Nell’italiano dei secoli scorsi si registra una ...
Leggi Tutto
Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] fonti esterne non è il principale mezzo di rinnovamento del lessico. Il vocabolario di base contiene un 53% di lessemi ereditati dal latino, un 12% di lessemi provenienti da altre lingue e un 35% di lessemi formati in italiano. Più di un terzo delle ...
Leggi Tutto
In grammatica, modello di declinazione o di coniugazione dato dai manuali di studio (per es., in latino, la flessione di rosa, di rivus ecc., per le declinazioni; di amare, monere ecc., per le coniugazioni); [...] o anche, l’enunciazione delle forme fondamentali di un verbo, cioè dei temi del presente, perfetto, supino, infinito, da cui derivano tutti gli altri tempi (per es., il p. del verbo pingĕre: pingo -is, ...
Leggi Tutto
VALUTO O VALUTO?
Valùto rappresenta la pronuncia più corretta dal punto di vista dell’etimologia (dal latino tardo valùto) della 1a persona singolare del presente indicativo del verbo valutare.
La pronuncia [...] vàluto, con ➔ritrazione dell’accento, è comunque quella di gran lunga più diffusa nell’italiano d’oggi.
VEDI ANCHE accent ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...