ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] Discacciamento de le nuove lettere inutilmente aggiunte ne la lingua toscana. L'ultima edizione nota dell'A. è rappresentata dai poemi latini di Girolamo Vida, con la data del maggio 1527: il 6 dello stesso mese le truppe del conestabile di Borbone ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] Giunti, per il quale svolse durante un decennio un'intensa opera di revisore e di emendatore di testi di classici latini, cui la tipografia giuntina diede uno spazio privilegiato nel suo programma culturale nei primi anni di attività. Tra il 1507 ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] ), 1914; G. Papini, Marinettismo, in Lacerba, 21 febbr. 1915; G. De Robertis, in La Voce, 30 apr. 1915; G. Gori, in Vela latina (Napoli), 30 maggio 1915; G. A. Cesareo, in Giorn. di Sicilia (Palermo), 30 nov. 1921; F. Caioli, E.C., in Riv. d'oggi ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] G. Tiraboschi ricorda la cattiva opinione che del L. ebbe L. Castelvetro - che ne derise la pretesa di tradurre classici latini nonostante la sua scarsa cultura -, ma ne tenta una difesa, sottolineando l'utilità delle sue traduzioni per i buoni studi ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] , all'indomani della laurea, la sua carriera di insegnante nel liceo ginnasio Visconti di Roma, quale supplente di italiano e latino, finché nel 1924, vinta la cattedra per le stesse discipline al liceo Garibaldi di Palermo, per non spostarsi da Roma ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] (cfr. De Vecchi). Per quanto riguarda la medicina il B. possedeva le opere che allora si ritenevano classiche di autori greci, latini, arabi nonché altre più recenti come i consilia di Taddeo o trattati sui veleni, sui bagni, su medicamenti vari, ecc ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] di storia e d'etimologia. Aveva intrapreso la carriera ecclesiastica, e già nel 1786 aveva ottenuto il priorato di S. Maria Latina; nel 1820 Ferdinando I, per premiarne i meriti, lo nominò regio priore di S. Andrea di Piazza, con il trattamento di ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] storia, filosofia, s. 2, XXIII (1954), 1-2, pp. I-IV; F. Giordano, Filologi e fascismo. Gli studi di letteratura latina nell'"Enciclopedia Italiana", Palermo 1993, ad ind.; Annuario dell'Accademia nazionale dei Lincei, Roma 1996, p. 352; Chi è? 1931 ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] . 1705 a Bologna.
La produzione letteraria del B. è significativa perché abbraccia, nella duplice fisionomia di scrittore in volgare e in latino, quasi tutti i generi più in voga dell'epoca, e, dislocata com'è lungo la fascia centrale del secolo XVII ...
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BIANCHINI (Blanchinus), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Figlio, secondo il Dolfi, di Iacopo e di Dionea Bargellini, nacque a Bologna, ove fiorì tra la fine del sec. XV e gli inizi del secolo seguente. [...] , pp. 1166-67; G. Fantuzzi, Not. degli scrittori bolognesi, II, Bologna 1782, pp. 178-180; A. Corradi,Not. sui professori di latinità nello Studio di Bologna, in Doc. e studi pubbl. per cura della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...