BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] della letteratura controriformistica. I Salmi, dedicati a Vittoria Farnese della Rovere, duchessa d'Urbino, sono libere versioni dal latino biblico, in metri vari, tra cui il tetrastico oraziano del tipo introdotto da B. Tasso. Indirizzati ciascuno a ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] dal Laurenziano Rediano 9 della Biblioteca Mediceo Laurenziana di Firenze e, per quanto riguarda i primi quattro testi, dal Vaticano latino 3793, consta di 22 componimenti (6 sonetti, 12 canzoni, 4 stanze di canzone), dai quali appare chiara «l ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] e testi letterari d'occasione. Il lavoro fu soprattutto frutto dell'impegno del M., il cui talento si espresse anche in lingua latina. Il libro che ne venne fuori, De' nove chori de gli angioli (Roma, G. Facciotti, 1615), è aperto da due dediche di ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] De agro Nolano; due le traduzioni italiane: a cura di P. Barbati, Napoli 1934 (ed. anast., Nola 1993), e, con il testo latino, a cura di A. Ruggiero, Napoli 1997.
Fonti e Bibl.: Erasmo da Rotterdam, Opera omnia, III, Lugduni Batavorum 1703, epistolae ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] 1597, il G. vi fece definitivamente ritorno, e qui si spense nel 1598.
Il G. fu autore di alcune traduzioni dal greco al latino, e riunì i propri versi in un volume pubblicato nel 1595 a Bologna (tip. G. Rossi) sotto il titolo di Carmina… exametra ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] il 27 febbr. 1884.
Un elenco degli scritti del B. è dato dal Cugnoni (1884); ad esso si aggiunga: Epigramma greco e latino..., in Effemeridi letterarie, (Roma), 1821, n. 17; Lettera di A. B. al march. A. Diotallevi nelle sue nozze colla contessa M ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] a Roma, dove continuò la sua attività di poeta e oratore sacro, componendo, tra gli altri, un celebrato epigramma latino in occasione del venticinquesimo dell'elezione di Pio IX.
Questa forte vicinanza al Papato e, quindi, un netto distacco dalle ...
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GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] in varie raccolte di rime antiche; entrambi i sonetti furono poi compresi nell'edizione diplomatica de Il Canzoniere Vaticano Barberino latino 3953 (già Barb. XLV.47), pubblicato a cura di G. Lega, Bologna 1905, p. 184, da cui derivano le edizioni ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] , Il Chronicon Vulturnense, ibid., pp. 221-231; G. Arnaldi, Annali, cronache, storie, in Lo spazio letterario nel Medioevo. Il Medioevo latino, I, 2, La produzione del testo, Roma 1993, p. 513; J. Mitchell, The crypt reappraised, in San Vincenzo al ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] a Cracovia (certo per interessamento del vescovo Vitelli e di Leonardo "Polonus", menzionato appunto nella lettera al Manuzio) onde insegnare latino e greco presso lo Studio locale.
In questa lettera il C. si lagna con Aldo Manuzio per l'aumento di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...