CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] secondo - in realtà una compilazione anteriore e più breve sullo stesso argomento - in volgare. Data la mutilazione del codicetto, la stesura latina (ff. 1-30v) manca della fine, la volgare (ff. 31r-37v) dell'inizio: dal confronto è chiaro che le due ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] illustrato dettato in lingua nahuatl da un medico indigeno, Martín de la Cruz (prima metà del XVI sec.), e tradotto in latino da un altro indiano, Juan Badiano (1530 ca.-fine XVI sec.). Questo testo è meno attendibile di quello di Sahagún, poiché ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] in grado di fondare alcuna scuola a Roma, cosicché il suo pensiero non ha lasciato traccia alcuna nella letteratura latina medievale più antica. Nell'Impero bizantino e nel mondo islamico, invece, i medici costituivano un'unica setta galenica grazie ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] nell'alto Medioevo, in Salerno Antica e Medievale, a cura di I. Gallo, Avellino 2000, pp. 261-277; Id., La cultura latina a Salerno nel basso Medioevo, ibid., pp. 279-291; G. Vitolo, 'Hippocratica civitas'. Salerno e la sua Scuolamedica, in Id., Tra ...
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GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] 1782, che di fatto segnarono l'inizio delle ricerche sulla struttura della corteccia cerebrale. L'opera, scritta in elegante latino e dedicata al protomedico Giuseppe Camuti, è divisa in capitoli nei quali sono esposte le osservazioni condotte, negli ...
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Chirurgo (Bourget-Hersent, Mayenne, 1510 circa - Parigi 1590). È considerato il fondatore della chirurgia francese. P. fu un grandissimo chirurgo e un maestro insigne anche nel campo dell'ostetricia, della [...] ) e di acquisire notevoli conoscenze anatomiche grazie alle numerose dissezioni eseguite, la sua formazione (non conosceva né il latino né il greco) fu piuttosto pratica che teorica. Barbiere-chirurgo alle dipendenze del maresciallo de Montejan (1536 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] carattere teologico. Da Alfredo di Sareshel a Tommaso d'Aquino, una delle principali preoccupazioni dei dotti dell'Occidente latino era stata quella di adattare alla visione cristiana del mondo il contenuto delle opere fisiche di Aristotele, da poco ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] 860, 874 s., 890 s., 895, 900, 903 s., 908, 914, 920 s., 925, 928 s.; A. Poliziano, Prose volgari inedite e poesie latine e greche edite ed inedite, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867, pp. 77, 80; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, Pisis 1791 ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] di tornare ancora una volta agli antichi. In Ippocrate, in Galeno, in Celso e in tanti altri studiosi greci e latini riscontriamo una somma straordinaria di dati e di osservazioni, di ipotesi e di congetture sulla natura e sull'eziologia di quella ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] ebbe molti figli (tra i quali Carlo, anch’egli medico e traduttore de L’anello fisico, manuale di medicina scritto in latino dal padre). Dopo un ritardo di qualche anno, dovuto forse alla ricerca di appoggi, nel 1625 pubblicò finalmente per l’editore ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...