FORMAZZA, VALLE (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Carlo Guido MOR
La Val Formazza forma l'alto bacino del Toce, immissario del Lago Maggiore, dal confine di stato (passi del Gries, m. 2456, e di S. Giacomo, [...] il piccolo villaggio di Foppiano. Amministrativamente appartiene alla provincia di Novara, di cui costituisce la porzione più elevata in latitudine. La valle confina tanto a nord, quanto a est e a ovest, con la Svizzera, separata dal bacino del ...
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arrossamento
arrossaménto [Atto ed effetto dell'arrossare o dell'arrossarsi "far diventare o diventare rosso"] [ASF] (a) La colorazione rossastra di alcuni astri, dovuta al depauperamento delle componenti [...] è massimo al sorgere e al tramonto (v. ottica atmosferica: IV 353 b), mentre l'a. interstellare dipende dalla latitudine galattica dell'astro, risultando massimo in vicinanza del piano galattico (v. materia interstellare: III 631 e). (b) Cosa diversa ...
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Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono [...] contrario accade in autunno e in inverno. In particolare, per i punti della Terra che sono situati tra i poli e i circoli polari (latitudine maggiore di 66°33′) la durata del g. può essere di 24 ore in estate e nulla in inverno (cioè il Sole permane ...
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L’istante della culminazione inferiore del Sole in un dato luogo, cioè l’istante del passaggio del Sole al meridiano inferiore di quel luogo; può essere riferito al Sole vero (m. vera) o al Sole medio [...] visibile per tutte le 24 ore, in particolare a mezzanotte. Ciò può avvenire solo per i punti situati entro le calotte polari, cioè aventi latitudine, N o S, maggiore di 66°17′. Il periodo di tempo durante il quale il fenomeno perdura varia con la ...
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grandi e popolo
Giovanni G. Balestrieri
Il pensiero politico di M. è percorso da una visione dicotomica della società. Molteplici sono i luoghi, sia del Principe sia dei Discorsi, in cui egli ricorda, [...] da processi storici determinati; piuttosto è un aspetto costitutivo, un momento strutturale di ogni società, quale che sia la sua latitudine o epoca. Non mancano tuttavia le eccezioni: i regni del «Turco» e del «Soldano» si presentano agli occhi di M ...
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BRIOSCHI, Carlo
FFerri
Nacque a Milano nel 1782. Nel 1805 venne invitato, in qualità di alunno ingegnere, a collaborare, presso la specola di Brera, cm personalità di rilievo quali F. Carlini, G. Santini, [...] agli Exercices de calcul intégral... di A. M. Le Gendre), giungendo a concludere l'inesistenza di variazioni rilevabili della latitudine sia con periodo di 10 mesi, sia di carattere progressivo.
Bibl.: G. Piazzi, Ragguaglio del R. Osserv. di Napoli ...
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zenit (cenìt)
Emmanuel Poulle
Con questo termine - in D. nella forma cenìt (Pd XXIX 4) - si indica il punto della sfera celeste che si trova sulla verticale di un osservatore posto sulla terra. Si tratta [...] ha un proprio z. e a tutti i punti terrestri che presentano medesima latitudine corrispondono, sulla sfera celeste, z. dislocantisi lungo un cerchio alla medesima latitudine. Ciò consente a D., in Quaestio 55, di usare una formula concisa che ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] zenit una volta all’anno (a uno dei solstizi). La variazione annua si mantiene a solo un massimo e un minimo anche a latitudini medie e alte: il massimo cade in estate (luglio e gennaio per l’emisfero boreale e australe rispettivamente), il minimo in ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] , sono da ricordare anche la corrente (➔) a getto subtropicale, sistema di venti occidentali che spirano, con alta velocità, a latitudine di circa 30°, circa al livello della tropopausa, e la corrente a getto subpolare, anch’essa occidentale, ma meno ...
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Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione settentrionale della penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Nord. Confina a N con la Cina e per un breve tratto con la [...] delle numerose ghirlande peninsulari e insulari che orlano tutte le coste pacifiche dell’Asia (➔ Corea). Nonostante la latitudine, che supera abbondantemente i 40° N, il clima, di tipo temperato accentuatamente continentale, risente di influenze ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
paleolatitudine
paleolatitùdine s. f. [comp. di paleo- e latitudine]. – In paleogeografia, la latitudine di un punto o, più genericam., di una regione della Terra in una data era geologica; può differire di molto dalla latitudine attuale,...