Una delle due coordinate occorrenti per determinare la posizione di un punto sulla superficie terrestre (l’altra è la longitudine), più precisamente quella che misura la distanza angolare del punto dall’equatore variabile da 0° (l. dell’equatore) a 90° (l. del polo), positivamente nell’emisfero nord, negativamente nell’altro; analogamente, si parla di l. celeste e l. galattica con riferimento alla ...
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ZENITALE, TELESCOPIO
Giovanni SILVA
. È un cannocchiale astronomico specialmente destinato alla determinazione della latitudine con il metodo di Horrebow-Talcott (v. astronomia: Astronomia geodetica) [...] e, per la grande precisione che questo metodo consente, esso è particolarmente adoperato per lo studio delle variazioni di latitudine.
Un asse orizzontale, girevole su due cuscinetti, porta a un estremo il cannocchiale, in direzione normale all'asse, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] q dell'arco SK. L'arco SB dà l'altezza della meridiana, l'arco MK l'altezza h dello zenit della Mecca, l'arco MT la latitudine φΜ della Mecca e l'arco QT la differenza di longitudine ΔL tra la Mecca e il luogo in questione.
I metodi esatti, anche se ...
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Globo celeste sul quale sono indicate le principali stelle e che, opportunamente orientato in base alla latitudine e al tempo siderale locale, consente di individuare immediatamente le costellazioni visibili [...] dal luogo in quell’istante ...
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Una delle due coordinate occorrenti per determinare la posizione di un punto sulla superficie terrestre (l’altra è la latitudine): precisamente, quella che misura la distanza angolare del punto da un piano [...] meridiano di riferimento (normalmente quello di Greenwich). Accanto a questa, che è la l. geografica, si parla di l. astronomica, celeste, galattica, geomagnetica, in relazione a particolari sistemi di ...
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Astronomo russo (Mosca 1742 - San Pietroburgo 1806), svolse tutta la sua attività presso l'Accademia delle scienze di Pietroburgo. Determinò con estrema precisione la latitudine e la longitudine di numerose [...] località russe. Notevoli le sue numerose osservazioni astronomiche, le ricerche di meteorologia e gli studî storici sull'astronomia antica. Autore di studî di lingua e letteratura russa ...
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Astronomo britannico (n. Londra 1851 - m. 1928). Lavorò all'osservatorio di Greenwich (1873-1913); fu presidente della Società astronomica britannica. Scoprì la legge dello spostamento in latitudine eliografica [...] delle macchie solari (diagramma "a farfalla"). Pubblicò varî lavori di astronomia spettroscopica ...
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Astronomo tedesco (Görlitz 1856 - Mehlem 1936), direttore dell'osservatorio di Bonn. Socio straniero dei Lincei (1925). Indipendentemente da A. Nobile, arrivò a dimostrare (1898) l'esistenza di variazioni [...] della latitudine geografica dipendenti da spostamenti dei poli terrestri. ...
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Astronomo danese (Løgstør, Jütland, 1679 - Copenaghen 1764); aiuto di O. Rømer, cui successe nella direzione dell'osservatorio di Copenaghen. Porta il suo nome un metodo per la determinazione della latitudine [...] geografica con un cannocchiale meridiano o zenitale, senza il sussidio di cerchi graduati (metodo di H.-Talcott); la prima idea di tale metodo sembra però risalire al Rømer ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] il valore di 15/9 per il rapporto fra la durata massima e minima della luce diurna ai solstizi, che potrebbe corrispondere alla latitudine di Cordova (38;30°) se assumiamo che il valore di 15 ore sia un arrotondamento di quello di 14 ore e 45 minuti ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
paleolatitudine
paleolatitùdine s. f. [comp. di paleo- e latitudine]. – In paleogeografia, la latitudine di un punto o, più genericam., di una regione della Terra in una data era geologica; può differire di molto dalla latitudine attuale,...