GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] navigazione intorno al mondo viaggiando verso ovest (in precedenza pare avesse anche inventato un nuovo metodo di calcolo della latitudine e della longitudine, basato sullo studio della congiunzione della Luna con i pianeti e le stelle, questo però ...
Leggi Tutto
CAVERI (De Caverio, Caverius), Nicolò
Roberto Ricciardi
Non si conosce la data di nascita di questo cartografo genovese. Si hanno buoni motivi di credere che egli sia nato verso la seconda metà del [...] , p. 12, fondandosi sull'argomento che prima di quell'anno non si trovano carte con l'indicaz. dei gradi di latitudine. Sottolinea l'importanza della mappa ms. R. Lister, Antique maps and their cartographers, London 1970, p. 110, che nonostante gli ...
Leggi Tutto
FREDUCCI, Conte
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ottomano - appartenente a una famiglia di ricchi commercianti originari di Foligno, trasferitisi in Ancona sul finire del sec. XIV e qui imparentatisi nel [...] è disegnata, con molte lacune, quella parte che le attuali carte collocano approssimativamente tra il 15° di latitudine australe e il 50° di latitudine boreale e che contiene le scoperte fatte nel cosiddetto periodo colombiano, vale a dire le coste ...
Leggi Tutto
DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] R. Osservatorio del Campidoglio negli anni 1896-1900, Roma 1902) e aveva portato a termine una accurata determinazione della latitudine della torre del primo meridiano d'Italia su monte Mario, valutata 41° 55´ 25´´, 48 in seguito alle osservazioni ...
Leggi Tutto
BECCARIO, Battista
Angela Codazzi
Cartografo genovese della prima metà del sec. XV. Poiché il cognome "Becharius" risulta da documenti genovesi fino dal 1300, falsa è la lettura di Beclario o Bedrazio, [...] alla penisola balcanica con le terre europee e africane che vi si affacciano, le coste dell'Atlantico, dalla latitudine delle Canarie alle isole britanniche, queste ultime complete solo nell'esemplare parmense. Una differenza notevole fra le due ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] le mappe del Tardo Medioevo e del Rinascimento.
Nei restanti libri sono date indicazioni circa la longitudine e la latitudine per 8100 località, da collocare sulle configurazioni proposte. In linea teorica i due dati sono conoscibili mediante l ...
Leggi Tutto
BOVE, Giacomo
Francesco Bonasera
Nacque a Maranzana (Asti) il 23 apr. 1852 da Francesco e da Antonia Garbarino. Dopo avere frequentato l'Accademia navale di Genova, conseguì nel 1872 il grado di guardiamarina [...] due navi fecero sosta presso la penisola di Tajmyr. Il 19 agosto, nel pomeriggio, raggiunsero il Capo Čeljuskin (la più alta latitudine del continente asiatico: 77º 36' 37" lat. Nord), sostarono nei pressi e il 20 agosto ripresero la navigazione, in ...
Leggi Tutto
CICCONETTI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Poggio Mirteto, in provincia di Rieti, il 22 genn. 1872 da Andrea e Clementina Corazza. Seguì il corso di studi universitari presso la scuola di applicazione [...] cui il C. mise in luce il comportamento del geoide nella zona di Pisa stabilendo per la la torre di S. Agnese in Pisa una, deviazione di latitudine di +6",14 e di azirmit di - 6",46 e per il Monte Serra deviazioni corrispondenti di +9",7 e +1",12, ed ...
Leggi Tutto
FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] e le ore astronomiche, le eclissi del Sole e della Luna, i tempi dell'alba e del tramonto regolabili secondo varie latitudini, il passaggio dei pianeti allo zenit, i tempi degli equinozi e dei solstizi, e così via. Molto originale e in anticipo ...
Leggi Tutto
Baker, Roy Ward
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 19 dicembre 1916. Nella sua lunga carriera, svoltasi in Inghilterra (con un intervallo a Hollywood) dagli anni Trenta fino [...] tornò in Gran Bretagna, dove si attirò l'interesse della critica con A night to remember (1958; Titanic, latitudine 41 nord), la prima ricostruzione realistica del tragico affondamento del transatlantico, che ha rappresentato il modello primario per ...
Leggi Tutto
latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
paleolatitudine
paleolatitùdine s. f. [comp. di paleo- e latitudine]. – In paleogeografia, la latitudine di un punto o, più genericam., di una regione della Terra in una data era geologica; può differire di molto dalla latitudine attuale,...