FOTOGRAFIA (XV, p. 782; App. II, 1, p. 963)
Aldo FRACCAROLI
La caratteristica più notevole nel campo della f. in questi ultimi anni consiste nell'orientamento verso un automatismo sempre più spinto, [...] anche per le emulsioni a colori, e non solo nella sensibilità (13÷18 °Din), ma nella resa cromatica e nella latitudine di posa. Questo materiale viene prodotto in prevalenza nel tipo invertibile (cioè per diapositive) ma anche in quello negativo, dal ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] non può essere respinta la circostanza che il canto dei pittori e dei miniatori è fermamente incentrato sulle latitudini morali del peccato, non si può disconoscere l'acuta sensibilità dell'intellettuale che constata con amarezza il rapido dileguare ...
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. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] . È assai propizio alla formazione, tecnica e plastica, di fabbricati lineari. È oggi usato largamente nei paesi d'ogni latitudine (fig. 12), tranne nei freddissimi paesi del Nord, dove ad esso si sostituiscono vantaggiosamente gli schemi densi a) e ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] i paralleli associandovi climi differenti in funzione del diverso angolo di incidenza del raggio solare, ai concetti di latitudine e longitudine, alle già moderne proiezioni di Tolomeo come le conosciamo nell'affresco di S. Michele a Murano ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] successivi della storia, ma nello stesso tempo riesce pure a unificare lo spazio della rappresentazione in una latitudine di inedito respiro scenografico e di superiore rigore prospettico. Le Storie di s. Cristoforo rappresentano così un ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] un impiego templare, l'Egitto ha un calendario civile di 365 giorni, misurato fra due ricorrenze del sorgere contemporaneo, alla latitudine di Memfi, del sole e di Sirio ("anno sotiaco", da Sothis il nome greco-egizio di Sirio). Tale calendario ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] steppa). Il clima arido-caldo è proprio dei deserti tropicali e subtropicali, situati in genere fra i 15° e i 25° di latitudine (eccezionalmente fino a 30°), e rappresentati in A. dal Sahara e dal Kalahari. In essi il totale annuo delle piogge rimane ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] al cui unico corpo, verso la fine dello stesso secolo, vennero aggiunte due navate laterali, tali da privilegiare la latitudine e non la longitudine dell'ambiente; altra pianta singolare è quella ovale del St. Gereon di Colonia, contornata da nicchie ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] influenze nordiche esercitata dall'arco montuoso principale, onde le temperature sono in genere più alte di quanto comporterebbe la latitudine; poi il fatto che i venti settentrionali sono in genere secchi, mentre l'umidità è apportata dai venti di ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] [...] aedificiorum, curiositas in picturis, caelaturis, fenestris, columnis et huiusmodi, aut superfluitas in longitudine, latitudine et altitudine, secundum loci conditionem arctius evitentur" (Ehrle, 1891). Duplice la possibile interpretazione del ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
paleolatitudine
paleolatitùdine s. f. [comp. di paleo- e latitudine]. – In paleogeografia, la latitudine di un punto o, più genericam., di una regione della Terra in una data era geologica; può differire di molto dalla latitudine attuale,...