Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] moda, nei suoi inizi e sviluppi coincide con la storia dell'essere umano. In ogni epoca e in tutte le latitudini della terra l'uomo ha ricoperto e ricopre il proprio corpo utilizzando le più svariate modalità ornamentali e vestimentarie. Tale bisogno ...
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FAVARO, Giuseppe Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque a Revine Lago (Treviso), il 22 ott. 1876 da Domenico e da Maria Chiarel. Conseguì la laurea in matematica il 14 luglio 1899 presso l'università di [...] . Nel marzo 1909 venne assegnato alla stazione astrogeodetica internazionale di Carloforte (Cagliari) per il servizio internazionale delle latitudini e nel luglio 1912 fu trasferito all'osservatorio di Pino Torinese. Due anni dopo ottenne la libera ...
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adattamento genetico
Processo di modificazione che investe gli organismi di una specie a causa della loro interazione con l’ambiente che li circonda. Esso può essere di due tipi: fisiologico o genetico. [...] . La produzione di vitamina D avviene negli strati profondi del derma e necessita dell’azione dei raggi solari; a latitudini elevate la quantità di raggi ultravioletti è già scarsa e risulterebbe decisamente insufficiente se fosse anche assorbita dal ...
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Navigatore francese, nato nel 1705 presso Saint-Malo, morto nel 1786. Datosi al mare fin da giovanetto, entrò nel 1731 al servizio della francese Compagnia delle Indie, e da essa ottenne nel 1738 di poter [...] vide costretto a ritornare in paraggi noti abbandonando il concepito disegno (che il Cook riprese poi) d'una circumnavigazione in quelle latitudini australi. L'isola scoperta non fu più ritrovata fino al sec. XIX, e porta oggi il nome di Isola Bouvet ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] È per questo che nell'analisi degli errori, quelli causati dal fatto che le proprietà dell'oggetto visibile superano le latitudini moderate occupano una posizione di primo piano. Tuttavia, ciò non significa che questi fenomeni rimangano in ogni caso ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] secolo. Nel 1739 l'incontro dell'esploratore Jean-Baptiste-Charles Bouvet de Lozier (1705-1788), nei pressi del 54° di latitudine sud, con una regione coperta di ghiaccio (l'attuale Isola di Bouvet), infranse le sue speranze di scoprire un Continente ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] cambiamenti del tempo.
Se due m. d’aria diverse, per es. una calda di origine tropicale e una fredda proveniente da latitudini superiori, si incontrano, almeno in un primo tempo esse non si mescolano ma rimangono separate tra loro. Alle superfici di ...
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Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso [...] a. del Polo, per indicare l’arco di meridiano compreso tra il Polo e l’orizzonte, che interviene nella determinazione delle latitudini.
Fisica
In acustica, l’a. o acutezza di un suono è uno dei suoi caratteri distintivi, individuato dalla frequenza ...
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SOLARE, ENERGIA
Ugo Farinelli
(App. IV, III, p. 366)
Il Sole è una sorgente di energia, che viene prodotta al suo interno da reazioni di fusione nucleare. Questa energia viene irraggiata all'esterno [...] diversa da punto a punto per l'inclinazione dei raggi rispetto alla verticale, che è mediamente molto più elevata alle alte latitudini, che vicino all'equatore: infatti quanto maggiore è l'inclinazione tanto minore è la luce che incide su un metro ...
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GEOFISICA (App. I, p. 647)
Franco MARIANI
Maurizio GIORGI
Negli ultimi anni la g. ha fortemente accentuato il suo carattere di scienza che studia i fenomeni terrestri e quelli dello spazio prossimo [...] ) Geomagnetismo; IV) Aurore polari e cielo notturno; V) Ionosfera; VI) Attività solare; VII) Raggi cosmici; VIII) Latitudini e longitudini; IX) Glaciologia; X) Oceanografia; XI) Razzi e satelliti; XII) Sismologia, XIII) Gravimetria; XIV) Radiazione ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...