torba Combustibile fossile di età quaternaria, costituito da sostanza vegetale semicarbonizzata e satura d’acqua, che rappresenta il primo stadio di trasformazione della materia vegetale in carbone. In [...] nelle paludi e negli stagni costieri (torbiere), dove si sviluppa una folta vegetazione acquatica, nelle regioni alle alte latitudini (Scandinavia, Russia settentrionale, Canada), dove il clima freddo rende più lenta la decomposizione. I vegetali che ...
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(XIII, p. 424; App. III, I, p. 504; IV, I, p. 617)
Con il prosieguo degli studi su struttura e funzionalità degli ecosistemi, si è ancor più evidenziata la natura interdisciplinare dell'e. come scienza [...] che l'ultima glaciazione è terminata 11.000 anni fa, per capire come molte aree delle latitudini elevate, per es. intorno al 50° di latitudine, sono state ex novo occupate dalle varie comunità in successione ecologica, nella sequenza: tundra→ foresta ...
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MONTAGNA (fr. montagne; sp. montaña o sierra; ted. Gebirge; ingl. Mountain)
Roberto ALMAGIA
Piero BENEDETTI
È la parola più generica per indicare i rilievi della superficie terrestre che raggiungono [...] spesso grande interesse. Nelle Alpi le abitazioni permanenti sono assai rare oltre i 2000 m.; quote più elevate raggiungono a latitudini più basse. Ma più favorevoli all'uomo sono spesso gli altipiani elevati, che, ad es., nell'America andina furono ...
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Con il termine invasioni biologiche si intende il fenomeno per il quale individui di una specie vivente (detta alloctona o esotica o aliena) raggiungono una regione geografica diversa da quella di origine, [...] delle specie incomparabilmente più alto. In molte situazioni il riscaldamento globale favorisce l’espansione di specie tropicali verso latitudini più temperate, o ne permette l’acclimatazione in caso di arrivi accidentali. Spesso un’i. b. inizia con ...
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Venti regolari che dominano nelle regioni tropicali e più precisamente nella zona terrestre compresa fra 30° di latitudine settentrionale e 30° di latitudine meridionale.
Fino dal tempo dei primi viaggi [...] boreale, è l'aliseo di SE. che invade parte della zona tropicale settentrionale, diventando vento di S. a basse latitudini e di SO. a latitudini più elevate.
Per quanto riguarda la direzione e la velocità degli alisei, si può dire che esse variano in ...
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ISOCLINE (dal gr. ἴσος "uguale" e κλίνω "inclino")
Mario Tenani
Linee che congiungono i punti di uguale inclinazione magnetica. Esistono planisferi e carte speciali in cui sono tracciate tali linee, [...] 3 circa all'anno), dopo aver raggiunto un valore minimo intorno al 1914. I valori anormali dell'inclinazione che s'incontrano in alcune località delle nostre latitudini sono direttamente connessi con l'esistenza di materiali magnetici nel sottosuolo. ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] la rappresentazione di Buddha, sia pure con tutte le differenze del caso, finirà per essere la stessa a latitudini e addirittura in epoche completamente diverse perché la sua immagine umana deve soddisfare determinate esigenze di carattere culturale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] ° 30′ (nessuna relazione con un clima specifico); 45° (inizio del VI clima) e 47° (punto medio del VI clima). Tutte queste latitudini ‒ con l'eccezione di quelle per 38° 30′ e 41° 30′ ‒ hanno le proiezioni degli almucantarat a intervalli di 6° ma non ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] , benché si fosse in pieno luglio; dai ghiacci fu costretto a volgere ad ovest, seguendo la costa pressappoco fino alla latitudine di Gibilterra (alla sua sinistra veniva allora a trovarsi Cuba). Alla regione per cui passò diede il nome di "Bacallaos ...
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Effetti ecologici dei cambiamenti climatici
Diego Rubolini
Con il termine cambiamento climatico si intende qualsiasi modificazione di stato del clima, identificabile mediante analisi delle variazioni [...] stagionalità marcata e da inverni lunghi, bui e freddi. Ciò ha fatto sì che tra i popoli insediati alle alte latitudini delle regioni boreali vi fosse una particolare attenzione verso le prime avvisaglie dell’inizio della primavera, quali la data di ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...