La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] . I viaggi del 1686-1687 e del 1690-1692, se confermano la diminuzione della gravità terrestre alle latitudini inferiori (dove il pendolo oscilla più lentamente), non hanno però successo riguardo alla questione della longitudine, soprattutto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] disco piatto e serviva a determinare l'altezza degli astri al di sopra dell'orizzonte, così come a calcolare le ore, le latitudini e le longitudini (v. cap. XX, par. 1).
Anche le carte geografiche e i portolani divennero sempre più numerosi e precisi ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] l'avvento dell'autunno e dell'inverno e che diventa particolarmente importante nelle popolazioni che vivono a latitudini elevate.
Infine, la funzionalità dell'orologio circadiano nell'uomo può subire profonde alterazioni a opera di mutazioni ...
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Osteoporosi
Gaetano Crepaldi
Sandro Giannini
L'osteoporosi è una malattia dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della densità e da un'alterazione microarchitetturale del tessuto osseo, tali [...] e, nonostante l'ulteriore stimolo alla fotosintesi di questa sostanza fornito dall'adeguata insolazione cutanea presente alle nostre latitudini, l'ipovitaminosi D è una caratteristica abbastanza frequente nell'età avanzata. La terapia con vitamina D ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] steppa). Il clima arido-caldo è proprio dei deserti tropicali e subtropicali, situati in genere fra i 15° e i 25° di latitudine (eccezionalmente fino a 30°), e rappresentati in A. dal Sahara e dal Kalahari. In essi il totale annuo delle piogge rimane ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] umido di quello delle regioni orientali e nord-orientali. La Norvegia gode di temperature medie molto elevate rispetto alle latitudini: le anomalie termiche raggiungono i 24° alle Lofoten (15° a Lindesnes) a causa dell'influsso dell'oceano e della ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] isola permette la vita d'un gran numero di piante meridionali che non allignano invece in altre regioni ad analoga latitudine.
Così sui versanti dei monti del Kerry vivono molte specie dell'Europa centrale e nelle vallate dei distretti settentrionali ...
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NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] ) senza che si possa pensare fondatamente, come pur da taluno si è fatto, a un'influenza araba, soprattutto per le latitudini meridionali. Così pure è da scartare l'ipotesi d'inquinamenti camitici, che è stata fatta per i Manyema. Il tipo camitico ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] . (28°), minima nelle Aland (19°). Ma il variar dell'estate e dell'inverno è contrassegnato anche da altri fatti notevolissimi. Anzitutto, date le latitudini, la durata del giorno e della notte è soggetta ad ampia variazione. Minima è questa alla ...
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TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] però anch'esse un manto invernale, quando si trovino a dover trascorrere all'aperto i freddi inverni di latitudini più settentrionali. Il che dimostra come la capacità di differenziazione di una livrea invernale, per adattamento climatico, sia ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...