(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] poteri; i diritti di libertà sono spesso formalmente simili, almeno nei loro profili più generali, a tutte le latitudini. Ecco perché occorre non fidarsi della sola qualificazione formale, operando quindi una serie di giustapposizioni basate sul solo ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] gli altri climi possono subire variazioni secondo le località, pure essendo queste a quote uguali, tanto più se a differenti latitudini. In generale s'ammette che quello di montagna sia un clima da regressione e da cicatrizzazione e che quello di ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] nell'atmosfaa è generalmente più elevato di quello del suolo e aumenta con l'altezza. Esso ha valori più alti alle latitudini medie e nell'interno dei continenti; vi sono luoghi infatti nei quali, a cielo sereno, la caduta di potenziale in prossimità ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] che raggiunge la stazione ricevente con una sola rifrazione e cioè l'onda più corta che viene rifratta in relazione alla distanza, latitudine, stagione e ora del giorno. Casi tipici sono quelli in cui l'intero percorso si trova in piena luce estiva o ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] tropico del Cancro; ciò si basa sulla distribuzione geografica della popolazione, con densità molto scarsa sotto i 40° S di latitudine ed elevata intorno ai 15÷45° N. Un vantaggio delle orbite ellittiche è l'angolo di elevazione del satellite, quasi ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] , frammenti di molluschi e residui alimentari sottolineano l’importanza di un’area archeologica tra le più antiche rinvenute a queste latitudini.
In Near Oceania le datazioni più antiche provengono da Huon, in Nuova Guinea: tra 60.000 e 40.000 anni ...
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Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] trarre sia benefici effetti, sia aumento delle interferenze. Appare quindi interessante determinare, a differenti latitudini geomagnetiche, in quali condizioni si manifestino indesiderate modificazioni della ionosfera; come queste varino con la ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] e il 12.000 B.P. circa (con una fase massima in corrispondenza con la massima espansione di Würm, definita Kanemiano alle latitudini di Ciad e Niger), il ritorno di condizioni umide permette l'installazione di numerosi laghi. Verso il 12.000-10.000 B ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] Homo erectus, o una forma arcaica di Homo sapiens, per poi diffondersi, più o meno verso il 50.000 a.C., alle medie latitudini dell'Asia e dell'Europa, nonché in altre parti dell'Eurasia continentale. Da allora sino a circa 8.000 anni a.C. gruppi di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] , nel quale era applicato alla gamma variabile di stati che nell'uomo vanno dalla salute alla malattia. Nel XIII sec. la latitudine era vista come un arco di valori astratto entro cui una qualità poteva variare, come una sorta di 'scala'. Nei lavori ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...